Domanda:
sarebbe giusto punire crudamente "LO ZIO" per prevenire ulteriori casi come quello della povera Sarah?
?
2010-10-07 01:39:43 UTC
beh, scusate se son crudo, ma onestamente qui, si sta vivendo un epoca surreale.
Mi è venuta la pelle d'oca stanotte quando ho visto il servizio sulla povera Sarah su Rainews.

Ma mi spiegate l'utilità sociale di tenere in vita un mostro del genere?
Che campa a fare??
Se si ghigliottinasse in diretta streaming, a reti unificate rai, mediaset e sky, pensate che la prossima volta, altre migliaia di mostri simili a questo zio, potrebbero pensarci bene prima di mettere le mani addosso alla nipotina ??
Oppure dobbiamo perennemente perdonare, "capire" (ma che c'è da capire poi????) e porgere l'altra guancia per un altra volta??
mi spiace, ma questi fatti, ti fanno diventare veramente cattivo oggi.

saluto a tutti, e un pensiero alla piccola Sarah ritrovata in un pozzo del podere.
(e non aggiungo altro)
39 risposte:
2010-10-07 03:40:09 UTC
La pena di morte non serve a nulla, se non a placare per un po' gli institi vendicativi dei familiari delle vittime. Ma è socialmente inutile. Forse gli si fa pure un favore, uccidendolo gli togli ogni possibilità di riscatto verso se stesso e verso la società, muore e basta, finisce lì. No no, la pena di morte, permettemetelo, è 'na grandissima strònzata. Dovrebbe scontare la sua pena con il lavoro duro ed utile, dovrebbe spaccarsi la schiena e lavare le mutande dei vecchi degli ospizi, degli ospedali, dovrebbe spaccare le pietre o pulire i boschi. E non è che dovrebbe farlo 24 ore su 24 senza acqua e cibo, quella sarebbe una tortura e porterebbe alla morte. Il lavoro duro deve essere un "purgante", uno strumento di riscatto per la propria colpa per un futuro ed eventuale ritorno in società.



Ieri sera a Le Iene c'era un servizio su un carcere situato su un'isola dell'arcipelago toscano, dove i detenuti che si son distinti per anni per la buona condotta nelle proprie carceri vengono mandati per lavorare come cuochi, spazzini, muratori e permettere ai turisti di arrivare, mangiare, visitare il posto. Vivono in condizioni di semilibertà sull'isola, e vengono preparati, attraverso la responsabilizzazione e il lavoro, alla scarcerazione. Era pieno di gente che da giovane ha fatto càzzate come rapine con omicidi e che dopo anni e anni di carcere aveva capito il proprio errore e non ci teneva nemmeno a ricordare quei momenti tristi per le vittime e i familiari ed anche per loro stessi, in seguito. Nelle loro parole io vedevo sincero cambiamento e voglia di riscatto.

Il direttore del carcere ha sottolineato, giustamente, che chi è una mela marcia per Dna merita un trattamento autoritario e restrittivo, non credo ad esempio che uno stupratore seriale sia pronto o meriti un trattamento carcerario riabilitativo, gli stupri sono progettati, pensati e attuati per diverso tempo, non sono un rasptus di follia o un omicidio non programmato. Non credo che un maiale del genere possa cambiare, ma tanta altra gente merita una seconda possibilità.



Ora, lo zio di Sarah credo abbia agito in piena lucidità, tale da permettergli l'omicidio, l'occultamento di cadavere e le bugie sull'accaduto (non so se abbia anche violentato Sarah, ho appreso la notizia solo poco fa e non conosco i dettagli), non si può parlare di raptus ma di atto criminale premeditato, gravissimo. Che possa riabilitarsi lo escludo, ma a questo punto che lavi mutande sporche e spacchi pietre, per saldare almeno lo 0,000001% del suo debito.
2010-10-07 01:48:45 UTC
Sai che tutti in un modo o nell'altro ci portiamo dentro il nostro mostro?

La differenza fra me e lo zio della poveretta sta solo nel fatto che io ne sono consapevole e lo domino mentre lui ne viene dominato.

Non sarebbe meglio insegnare a scuola a dominare il mostro prima che ci travolga, invece che pensare a tagliare le teste poi?

Guarda che l'unico che diceva di essere senza peccato non scagliava le pietre e poi l'hanno anche crocifisso per buona misura.



La pena capitale serve? Bah! L'uomo uccide gli altri uomini a sua discrezione da quando circola nel mondo, ma mi pare che il mostro se ne sbatta i suoi mostruosi ammenicoli.
Joe Black
2010-10-07 01:44:46 UTC
Come dice Snake ci vuole la ghigliottina.

Quella per tagliare i sigari. Ma non ci mettiamo il sigaro dentro.



*Snake : Intendo la castrazione. Non la decapitazione.



**Snake : La pena di morte in vigore negli Stati-Uniti ha ampiamente dimostrato al mondo intero che non è un deterrente. I Crimini sono sempre gli stessi e sempre in aumento.





A presto.
?
2010-10-07 04:30:10 UTC
Il punto non è il perdono.

Non c'è nulla da perdonare infatti.

E c'è poco da capire.



Ma siete in troppi ad agitare il cappio, e devo proprio dirvelo.

Dar spazio ai "sentimenti" che manifestate in questa pagina

porta DRITTO DRITTO sulla strada dello zio in questione...

...anche lui, infatti, nella sua mente bacata avrà creduto

di avere "diritto" di fare quel che ha fatto.



Cercate di preferire la carta stampata o meglio il Web, per informarvi.

,

Vi bevete quotidianamente le notizie dalla TV,

dove TUTTO, dal taglio giornalistico del testo, al montaggio,

al tono dello speaker e a quelle musiche idiote

è studiato per condizionarvi, con le medesime tecniche degli spot,

e rendervi esattamente le persone... che manifestate di aver voglia di diventare

(anche e soprattutto in cabina elettorale).



Non anteponetevi alla scienza, ed alla storia :

le punizioni "esemplari" non sono mai state "d'esempio" a nessuno,

il crimine è nato con l'uomo

e voi siete quotidianamente istruiti a concentrarvi solo

sui crimini sui quali vi vien detto di concentrarvi.



Sorvolo sul punto che molti di voi saranno anche credenti (...), e chiudo.

Chissà come mai io non ho bisogno di "credere"

per percepire la fallacia

di questo tipo di ragionamenti.

Mi basta ragionare, e, se non ci arrivo studio.
2010-10-07 01:52:01 UTC
Perdonare e porgere l'altra guancia no.

Ma capire credo che sia un dovere della società.

Una persona che abusa di un morto non è mentalmente sana.

Possiamo giustiziarlo in pubblico ma non dite che questo potrebbe servire ad evitare altri episodi simili.
Elaios . Tyler . mode
2010-10-07 02:23:29 UTC
no,Fabio.

niente ghigliottina.

la ghigliottina è un metodo troppo veloce e pulito,sarei d'accordo con qualcosa che lo facesse soffrire per almeno un paio di giorni,prima di morire.

e metterei la sua tomba in un orinatoio,perché si potesse continuare a pisciargli addosso anche dopo morto.
Ele.noir Very Ypsilon Baby®
2010-10-07 01:54:44 UTC
io propendo per l'introduzione della legge sulla leggittima difesa. o meglio ancora, la legge del taglione.

visto che la legge non tutela, allora lasciatemi che mi faccio giustizia da solo.
EliFearless
2010-10-07 02:10:38 UTC
E non è tutto, ho letto ora che l' ha uccisa e violentata dopo!!

Ma ci rendiamo conto??

Ma bisognerebbe fare un po' di lavaggi del cervello a certe persone perché per arrivare a questo uno deve essere completamente fuori!!

MA questo dovrebbero darlo in pasto ai coccodrilli, dopo esser passato per le mani dei genitori di Sarah!
*Japan* (Frà) et son chevalier ♥
2010-10-07 01:44:50 UTC
Fabio,hai ragione non c'è assolutamente nulla da perdonare in una circostanza del genere...

Dopo quel che ho sentito che quella mèrda schifosa (scusa il termine...) ha fatto dopo aver ucciso la nipote,una ragazzina di soli 15 anni (rendiamoci conto),quest'uomo si merita il rogo!

Ti giuro,ci sono rimasta talmente male,povera Sarah...

Certe cose sono inconcepibili,provo solo tanta tristezza per una ragazzina innocente e schifo per quel lurido mostro...

Ciao Fabio... =(

--------

Altra soluzione...lo chiudiamo in galera in mezzo agli altri carcerati (come mi aveva scritto doc...) e poi vediamo un po' che ne rimane di lui...
2010-10-07 02:19:01 UTC
Non stiamo vivendo un epoca surreale,queste cose sono sempre successe anche quando bruciavano le persone per il semplice sospetto che fossero affiliate al demonio! E i dibattiti sulle giuste punizioni non finiranno mai e sono nati con noi esseri umani...che razza di merd@
Lafleur
2010-10-07 07:42:30 UTC
Quello li è un matto, quello che ha fatto dice tutto, doveva essere rinchiuso in qualche manicomio da molti anni.



Nessuno lo perdonerà ma uccidere è una cosa che dovrebbe decidere solo Dio.
princess84
2010-10-07 02:12:12 UTC
E io che stupidamente pensavo che stavolta fosse solo una ripicca adolescenziale e Sarah si fosse nascosta per chissà quale motivo! Non so Fabio se sarebbe giusto diffondere su tutte le reti tv il momento della pena, ma so per certo che andrebbe fatto! quando c'è una confessione o comunque la certezza di chi ha commesso certi atti riprovevoli non ci dovrebbe essere alcun dubbio....questa persona non merita di stare al mondo.

E' vero quello che dicono alcuni "uccidere lui non riporterà in vita Sarah o le vittime dei milioni casi precedenti", ma forse potrebbe servire a diminuire a poco a poco questi atti atroci che veramente nel 2010 non si dovrebbero più vedere...e poi in ogni caso un po' di "pulizia" non farà di certo male.

Bisogna perdonare, bisogna capire, bisogna dare una seconda occasione...si, ma quando ce ne sono i presupposti!! questo non mi sembra proprio il caso!!! E' l' ora di fare qualcosa di serio e concreto per il futuro!



Mi unisco al pensiero per la giovane Sarah alla quale hanno spezzato la vita brutalmente e troppo presto!

Ciao
?
2010-10-07 02:03:53 UTC
Avrà subito chissa cosa prima



fabio che dirti



non ti dico niente è meglio sennò mi prendono per un malato mentale



ma io un'idea per farlo soffrice ce l'avrei
Ilmardoblò
2010-10-07 01:45:10 UTC
Questa notizia mi ha dato un dolore, anche se non la conoscevo, era una ragazzina, strangolata, tradita dalla sua bellezza... non ho parole che mondo di merdaa...
?
2016-12-04 03:06:03 UTC
Nella spiritualità ebraica gli anawim, i poveri di Jahvè, erano le persone senza alcuna garanzia o protezione economica (vedove, orfani, invalidi senza famiglia...) e che potevano affidarsi solo alla provvidenza di Dio. l. a. povertà poteva avere quindi una dimensione sia economica che spirituale. Il vangelo di Matteo sottolinea l. a. dimensione spirituale. Con l'espressione "poveri in spirito" indica chi, a prescindere dalla sua posizione socio-economica, non confida nei poteri umani o nei beni della terra ma si abbandona fiduciosamente nelle mani di Dio.
2010-10-08 17:00:07 UTC
Troppo chiasso per un caso come tanti, da parte di un malato di mente...Che ne dite dei centinaia di migliaia di omicidi che commettono le varie MAFIE MONDIALI nei confronti di tanti indifesi? Siamo proprio sicuri che la pena di morte non sarebbe un grande deterrente e purificatore di criminalità dedite al culto del potere? Una persona malata è un soggetto da curare, non da reprimere. Una persona non malata invece che uccide per piacere di uccidere, o per potere è una persona DA ELIMINARE!



P.s. La castrazione cosa risolve? Non credo sia il tasso di testosterone presente nel nostro organismo a rendere soggetti idonei a reati piuttosto che altri, lo dimostra la criminalità femminile, che ultimamente si è messa quasi alla pari di quella maschile...CASTRARE E' UN ' EMERITA CAZZATA, annunciata e pubblcizzata da grandi fessi, ignoranti nei riguardi dei soggetti di cui si sta trattando: Psicolabili.
Giu (vale46)
2010-10-07 13:37:48 UTC
Io non sono per la pena di morte, anche se devo dire che l'idea di vedere morto quello schifoso non mi dispiacerebbe affatto.

Ho capito che uccidere una persona serve a ben poco. Lo so, pensare che quel soggetto possa ogni giorno aprire gli occhi e vedere la luce del sole (seppur in carcere) mi da altamente fastidio.

Però fargli fare carcere a vita, farlo convivere con la sua coscienza, con i dolori, con un bel pò di violenze fisiche e mentali, non sarebbe poi così male. Isolamento a vita e trattato peggio di una bestia.

Vorrei vederlo arrivare alla fine dei suoi giorni in una maniera pietosa.

Poi nelle situazioni bisogna sempre trovarsi, se fossi io la madre di quella ragazza andrei a mutilarlo pezzetto per pezzetto (il pensiero ci sarebbe)! Ovviamente la voglia di vendetta c'è, è normale ... c@zzo quando ti uccidono una figlia in quel modo cosa vuoi perdonare?!

Sarei già più "serena" sapere che la giustizia italiana funziona, ma su questo punto è meglio tralasciare -.-'
2010-10-07 02:28:50 UTC
Sono tristemente d' accordo con te.

Non ci sono altre parole.
Aegnör
2010-10-07 01:57:19 UTC
Hai perfettamente ragione, una castrazione ci sta! ...ma non quella chimica!



Però secondo me la ghigliottina è un metodo troppo rapido e con poca sofferenza per individui del genere... io suggerirei una bella lapidazione, anche se sono contrario a questa manifestazione, ma in questo casi ci sta tutta! ...lasciatelo nelle nostre mani e mandate in diretta TV quello che li combiniamo, poi vedete se qualcun altro si permette di fare cose del genere!
LunaStella
2010-10-07 01:57:14 UTC
credo che se pure si sia comportato da mostro, la punizione peggiore gli e l'abbia data la sua coscienza che ha fatto in modo che si sia fatto scoprire.se non avesse messo il telefonino vicino al rogo forse mai nessuno avrebbe sospettato di lui....Credo in generale che punirli sia più che giusto ma bisognerebbe capire cosa capita nella nostra mente ,che fino al giorno prima ci faceva sembrare persone per bene e poi in un attimo...l'imprevisto,il mostro.è un mondo strano ma non stiamo col dito puntato ,perchè potrebbe,in circostanze diverse capitare anche a noi di compiere azioni efferate che non avremmo mai pensato di fare.a me è sempre interessato comprendere la mente umana ,cosa scatta ad un certo punto in noi e perchè!
Sonia
2010-10-07 01:53:40 UTC
in italia grazie al vaticano la pena di morte non sarà mai possibile. quindi ce la prendiamo sempre in quel posto.
Pan
2010-10-07 01:52:26 UTC
Quando sento queste cose mi vergogno dell'umanità..

Sono d'accordo con la tua rabbia e il tuo disgusto..

L'uomo è l'unico animale che uccide i propri simili..Ma l'italia è radicata in questo senso cattolico del perdonare, del capire, del giustificare..e tanti mostri come lo zio di sara (olindo e rosa, anna maria franzoni, erica e omar, ecc) sono ancora vivi, ma sono ormai ferite fredde e nessuno ci pensa più..anche questo, tra qualche anno, finirà nel dimenticatoio..perchè noi purtroppo sappiamo benissimo come lamentarci, ma non come agire per cambiare le cose..
roby2008
2010-10-07 01:45:43 UTC
io concordo pienamente.. non merita di vivere per ciò che ha fatto e la cosa più DISGUSTOSA è che ha avuto anche il coraggio di andare in televisione a piangere!!!!che schifo!!
Lady Shelley
2010-10-07 10:53:08 UTC
A che serve dare la morte a un tipo simile? Gli faremmo solo un favore.

Deve soffrire per tutti i giorni della sua vita; dovrebbe essere privato della dignità umana e vivere alla stregua di un animale ( con tutto il rispetto per gli animali veri ), ma non morire, perchè altrimenti smetterebbe di soffrire.
iRe
2010-10-07 09:07:46 UTC
Scusate... la risposta non c'entra molto ma c'è una cosa che mi è venuta in mente adesso. Non sembra strano anche a voi che con tutte le ragazzine che scompaiono/scappano di casa per litigi con i genitori/ecc la stampa sia andata a seguire proprio il caso di quella uccisa e violentata dallo zio? Boh... forse non so bene il caso... ma ogni volta che il giornale parla della sparizione di qualcuno questo qualcuno o non si ritrova più o muore in modi cruenti...
coffeee137272
2010-10-07 08:25:34 UTC
NON SO SE LA CONDANNA A MORTE RISOLVEREBBE TUTTI I PROBLEMI MA EVITEREBBE CHE CERTI INDIVIDUI PERICOLOSI PER LA COLLETTIVITA' DANNEGGIASSERO ALTRE PERSONE.



UNA PERSONA ORMAI MATURA COME QUESTO B A STA RDO NON LER ECUPERI PIù QUINDI BEN VENGA CHE SIANO ELIMINATE DEFINITIVAMENTE EVITANDO QUALCHE BUONA CONDOTTA PER RITROVARSI IN GIRO A VIOLENTARE E UCCIDERE ALTRE PERSONE COME ILLUSTRI PRECEDENTI CI RICORDANO.



LA CONDANNA A MORTE CI VUOLE! BEN SELEZIONATA PER ALCUNI CRIMINI , MA CI VUOLE !!!
Tenebra
2010-10-07 08:22:55 UTC
io opterei per una morte lenta e dolorosa...ad esempio un mese di carcere poi sedia elettrica
Roby
2010-10-07 02:25:54 UTC
Io ragiono come te......molti sono contro la pena di morte.....ma finché esistesse davvero il carcere a vita sarei contro anche io.....ma quel carcere terribile però...in una minuscola cella, senza tv, con un finestrino piccolo...senza ora d'aria......per tutta la vita!

Ma visto e considerato che non esiste...beh...allora W la pena di morte....perché rischiare che questi mostri escano per buona condotta e uccidano altre vittime?



Ho sentito di una ragazza che ha fatto carcerare il suo stupratore...questo le ha detto "appena esco di ammazzo"...è uscito dopo 2 anni e l'ha ammazzata.....ma io non ci posso credere...dov'è la giustizia? Ma in che merd...a di mondo viviamo?



Il caro "zio"?.......lo strangolerei nello stesso identico modo.....per capire cos'ha provato la sua nipotina!



Ciao Sarah...ora sei un angioletto!
Rino c'e ronte
2010-10-07 02:24:58 UTC
D'accordissimo con te

ma prima di giustiziarlo 3 o 4 anni di camera della morte da castrato

se ha fatto tutta quella sceneggiata non penso che gli freghi molto di aver ucciso la nipote

e poi io hai pentimenti non ci credo, lo fanno sempre dopo aver commesso il crimine
2010-10-07 01:45:10 UTC
io non stavo scherzando, secondo me la ghigliottina non è male come idea ed è molto d'effetto nelle esecuzioni pubbliche...



molto più delle iniezioni letali o sedie elettriche...



considera che in Francia si eseguivano condanne (però solo nelle colonie penali militari) con ghigliottina fino a 30anni fa, 1980 insomma... poi hanno smesso per questioni di "immagine"



:)



edit:

Joe Black io intendo che uno così non ha niente di positivo da offrire all'umanità se non servire da esempio (crepando in modo cruento durante l'esecuzione)

Io non ho mai creduto alle balle sul fatto che la pena di morte non sia un deterrente ai reati: lo è, perchè se è vero che i malati esistono ed i reati esisteranno sempre è vero anche che c'è gente che commette certi reati perchè sa che al massimo rischierà 30 anni di galera, che in appello e con la buona condotta diventeranno molti meno



Cogne & Novi Ligure docet



:)
2010-10-07 10:09:04 UTC
sì, sarebbe giusto, applicherei la pena di morte nel suo caso!



https://answersrip.com/question/index?qid=20101006215407AA7vJWx
2010-10-07 04:44:56 UTC
I criminali di un certo tipo dovrebbero essere eliminati,dopo un velocissimo "processo".E' pericoloso tenere dei mostri così,come i mafiosi o quelli che hanno 30 condanne per furto perchè non vogliono cambiare e una volta fuori continueranno a fare quello per cui sono entrati.Alcuni continuano ad esercitare anche da prigionieri.



Si deve CAPIRE,

Si deve PERDONARE,

Ma si devono anche ELIMINARE I CANCRI.
stellina
2010-10-07 02:27:18 UTC
questa gente non merita di vivere,come ha tolto la vita a sara cosi deve morire anche lui..cmq io sono per la castrazione chimica e anche la sedia elettrica,altro che ghigliottina!
2010-10-07 15:55:44 UTC
Quindi?

Vogliamo semplicemente vendicarci giusto, ammazziamo e buttiamo nel pozzo anche lui, è così?

No, non la ritengo una soluzione, anche se adesso, anch'io sarei del parere di chiuderlo in una stanza assieme al padre della ragazza armato di bastone, sarei, se non pensassi, per il linciaggio ...

... invece no, galera a vita, e che sia galera, e che sia per sempre, troppo cooda una morte rapida e magari indolore.
distruttore
2010-10-07 12:27:31 UTC
No.

Anche se sarà tra quello 0,000000001 % delle persone che la pensano cosi, io credo che il male non possa essere debellato o combattuto con altro male.
2010-10-07 06:43:17 UTC
NOOO assolutamente la pena di morte sarebbe troppo facile! Bisognerebbe frustarlo, tagliarti le dita a crudo, cecargli gli occhi e metterci del sale sopra! E ognuno di noi dovrebbe esrpimere la sua condanna e fargliela passare.

Ora non ci si può più fidare dei parenti, ma in che mondo siamo?

Sarah, dicono, subiva violenze già da parecchio tempo da quel mostro, e si confidò con la cugina, Sabrina. Sabrina chiese conferma a suo padre, il pedofilo-omicida, e quel 26 agosto decise di chiudere la bocca per sempre alla povera Sarah.



Forse, la cosa peggiore della pena di morte è la coscienza sporca, lo dovrebbero far impazzire (sempre se non sia già pazzo managgia la miseria), chiudendolo in una stanza da solo con tutte le foto di Sarah e anche quelle da morta se è possibile e fargliele fissare. Rinfacciargli che è sua la colpa, ma la colpa non soltanto di una vita distrutta quando ancora doveva cominciare, ma della rabbia degli amici e di tutte le persone che hanno seguito questa storia.

La pena di morte è una cosa per i sani di mente, che hanno eseguito il reato con lucidità.

Sono un pò confusa sul fatto di credere che lo zio sia pazzo o no, allora perchè non riaprire i manicomi? Non quelli dove si maltrattano le persone, ma almeno tenerle lontane per sempre dalla società. Quanti ce ne troviamo in giro? Io ne vedo tanti e ho sempre paura.

Ma lui era suo zio, non uno qualunque.

Ma credo che si farà i soliti 30 anni di carcere e ritornerà a casa. Come succede sempre, ci scorderemo anche di lui come tutti li altri che hanno rapito,ucciso,violentato.

A me questa storia non mette solo rabbia, ma anche paura. Ci possiamo fidare qualcuno di ora?



Aggiungerei che finchè non succede ad un nostro caro di essere ucciso, siamo tutti contro la pena di morte. Vorrei vedere tutti al posto degli amici di casa [non dico i familiari perchè per me centrano tutti].
Intreccio Man
2010-10-07 04:24:52 UTC
dovremmo fare come in america,dovremmo mettere la sedia elettrica,così queste cazzate non succederanno tanto spesso,prendi i mafiosi,hanno ammazzato,hanno chiesto il pizzo,hanno derubato, e con tutto ciò dopo che vanno in carcere si fanno la bella vita in isolamento...

mettiamo la sedia elettrica,per i killer e per la gente che lo merita,

farei provarla per primo a Berlusconi....

Sistema di *****
2010-10-07 03:50:55 UTC
Io mi sono già espresso ieri in merito a questo argomento, in riferimento al Pakistano che ha ammazzato a mattonate la moglie che difendeva la figlia che stava per essere ammazzata dallo stesso padre con una spranga di ferro.





Io prenderei un' incudine sul quale appoggiare la testa dello zio, e poi gli sfonderei il cranio con una mazza da venti chili, per curargli i disturbi mentali che la difesa sicuramente avanzerà a sua attenuante.
AkiHimemiya
2010-10-07 03:01:01 UTC
Io in certi casi sono favorevole alla pena di morte ma qui...

Se lo uccidiamo non soffre più.

E vi immaginate quanto stanno soffrendo i parenti (che davvero le vogliono bene) e quanto abbia sofferto lei?

Che mondo schifoso... Che gente immonda..


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