Eccome se ne ho subite.
E' stata Tele2 (ora TeleTu) ad aizzarmi dietro Equitalia.
Ero colpevole del rifiuto di corrispondere un Contributo di Disattivazione che non era previsto dal mio contratto, antecedente alla legge Bersani.
Io ho corrisposto loro i consumi fino all'ultimo centesimo, ma quando è stato il momento di pagare questo contributo NON DOVUTO, mi sono rifiutata.
TeleTu ha cercato di intortarmi in modo indecente: volevano cercare di convincermi che il contributo fosse sempre dovuto, anche se non era previsto dal contratto. Insomma, si comportavano come se il decreto/legge fosse retroattivo, quando invece non lo è.
Ma io avevo contattato l'associazione dei consumatori, dalla quale avevo ricevuto informazioni e risposte precise, e gliele ho tutte spiattellate sul naso.
Ed ecco che Equitalia ha cominciato a perseguitarmi per recuperare il credito.
Lettere su lettere, telefonate, addirittura messaggi sul cellulare. I toni erano sempre più minacciosi, ed il mio "debito" lievitava.
Un bel giorno, ricevo una lettera di diffida ad adempiere da uno studio legale di Milano. Equitalia, aveva girato loro la pratica.
Ho chiamato l'avvocato (anche lui minaccioso e sgarbatissimo) e gli ho detto che con la sua lettera di diffida mi ci sarei pulita le terga, in quanto ero stata IO ad aver già spedito una raccomandata di diffida a TeleTu e ad Equitalia per intimare loro di smettere di chiedermi soldi non dovuti. Strano che i suoi "amici" non gliel'avessero riferito.
E ho detto che, a questo punto, avrei girato il caso al Giudice di Pace.
L'avvocato ha ribattuto: "Allora scrivo che non intende pagare?"
Io: "Può pure marchiarlo a fuoco, guardi."
Non ho più ricevuto nulla, e sono passati più di 3 mesi, ormai...
Le bombe?
Non sono una risposta, nè una soluzione.
Ma di certo, sono espressione di un forte disagio: il disagio del piccolo, del senza-più-risorse, del non-tutelato......che si vede continuamente imbrogliato, sfruttato e vessato.
Siamo stanchi.
Davvero stanchi.