Sareste disposti a trasferirvi per lavoro in un altra città o addirittura all'estero?

Passer@ Scopaiol@

2013-04-01 17:45:06 UTC

Sì, l'ho già fatto e lo rifarò ancora. E spero ancora. E ancora.

La mia unica preoccupazione sono le condizioni emotivo-salutari della famiglia, altrimenti farei molto di più. Però ho anche una gran foga di volerlo fare ora, proprio perchè quelle condizioni che mi pesano, col tempo diventeranno sempre peggiori.

Non credo riuscirei a stare lontana da casa sapendo i miei in condizioni di salute precarie. E ho una profonda stima per tutti quegli immigrati che per un motivo o per un altro non possono raggiungere casa "in tempo per" e si vivono il loro dolore da lontano, da soli, e con tutte le preoccupazioni e le incàzzature del caso.

Non credo di volermi trasferire a vita fuori, perchè mi sono resa conto che l'Italia ha una qualità di vita nel tempo libero, nel godereccio e nel divertimento, altissime e molto più sane di altre popolazioni. Vedi nordeuropei ubriachi come ciucchi dal venerdì alla domenica sera che se non bevi pure tu (e io sono astemia e le mie mete sono in nordeuropa) sei completamente fuori-contesto e c'è troppo squilibrio fra loro e me.

Altri contro sono la lingua perchè credo che non riuscirò mai ad esprimermi ad un livello decente e le conversazioni languono sempre sul generico o con l'aiuto dell'inglese. Il dettaglio, l'espressività, la comunicatività, la precisione, la varietà e il rigore della tua lingua è difficilissimo da raggiungere in un'altra e ciò rende tutte le comunicazioni difficoltose e chiaramente tendono ad emarginarti anche in questo.

Contro, ancora, l'incàzzatura che provo quando vedo che le cose è molto semplice farle funzionare e le regole nei paesi civili vengono rispettate e danno risultati. Credo mi ricovereranno per trapianto di fegato perchè il mio si rovina quando vado fuori.

Pro, c'è tutto l'arricchimento che esperienze del genere portano. Se ingarri il lavoro giusto e l'economia va, la soddisfazione economica può essere maggiore.

Pro, in alcuni sistemi è possibile lavorare e... udite udite... VIVERE senza che il prossimo ti renda sempre le cose impossibili, ma ho scoperto che possono essere anche facili e che i pubblici addetti addirittura possono aiutarti e facilitarti la vita invece che remarti contro perchè (situazione vissuta da me per una traduzione in inglese del certificato di laurea) "non conosciamo l'inglese, io che ne so che quello che dici è giusto".

Pro, vivere in un paese dove le cose funzionano ti riconcilia col mondo.

Ultimo pro, ti dà una diversa prospettiva del mondo di casa tua, del tuo paese e delle persone che conosci anche da una vita. Questo può diventare anche un contro, perchè troverai alcune conoscenze storiche che ti supporteranno e ti sembreranno sempre vicine, e altre che ti lasceranno al tuo destino non chiedendoti neanche mai se sei vivo ed è tutto ok.

Spero di trasferirmi successivamente all'estero sempre per mia voglia, curiosità, volontà di fare esperienza all'estero, arricchire CV e cose del genere. Il giorno che lo dovrò fare per necessità spero che non verrà mai, ma anche in questo non voglio farmi il fegato amaro perchè mai dire mai.

Il giorno che sarò costretta, vorrà dire che questo paese non avrà più chance di riprendersi. E credo che quel giorno piangerò. Molto.

?

2013-03-30 14:05:53 UTC

Greetings from New York City.

(Ci ho messo piede nel 1999, mi sono trasferita nel 2004. Ed in questo momento storico per l'Italia sto ringraziando tutti i Santi per averlo fatto)

anonymous

2013-03-30 11:16:25 UTC

...a che ora parte il volo?

?

2013-04-03 04:18:29 UTC

Mi sto trasferendo da Napoli a Latina per amore, e devo dire che non ne sto soffrendo in modo particolare. Sono una napoletana anomala, non ho legami fortissimi con la mia città e li sto allentando tranquillamente.

Andarmene all'estero? Se fossi sola, lo farei subito. Ma non lo sono: qui ho un compagno (che per il lavoro che fa, non potrebbe mai lasciare l'Italia) e una madre piuttosto in avanti con gli anni. Poniamo di riuscire ad estirpare la mia dolce metà dall'Italia? E sia; ma non riuscirei mai a trasferirmi all'estero sapendo mia madre dall'altra parte dell'oceano e sostanzialmente sola.

Quindi, visto che preferisco essere vicina alla mia minuscola famiglia piuttosto che avere strade pulite, trasporti efficienti, onestà diffusa, alla fine dei conti forse non lo desidero davvero, andarmene all'estero!

?

2013-03-30 10:09:46 UTC

Io mi sono già trasferita in una altro paese

?

2013-04-04 05:42:05 UTC

Sono stata sei mesi a Londra, un anno in Germania, quattro negli Stati Uniti e due in Francia. Adesso non parto più, ho perso mio padre, mia madre sta male ed ha solo me. Stare lontana in questa situazione sarebbe come fuggire dalle mie responsabilità. Pero' i ricordi del mio passato mi danno tanta forza, perché comunque mi hanno resa una persona fortunata, con meno pregiudizi e con qualcosa da raccontare. Gente che ragiona come l'utente 'alter ego' nei paesi in cui sono stata praticamente non esiste, e questo già dice tutto. Le donne vengono rispettate e valorizzate, anche intellettualmente. Ognuno ha il suo spazio, la possibilità di esprimersi, e quindi anche le gelosie ed i pettegolezzi sono ridotti al minimo. Certo, vivere all'estero essendo italiani é qualcosa di speciale, perché conserviamo la nostra particolare visione del mondo. In un modo o nell'altro, riusciamo sempre a farci capire, ad arrangiarci ed a scaldare i cuori. La questione non é comunque soltanto vivere all'estero o in Italia, la questione é come siamo. Se una persona é chiusa e provinciale, lo sarà anche all'estero ( e quindi tanto valeva rimanere nel paesello), ma se una persona è mentalmente aperta, lo sarà senza dubbio anche in Italia. Le persone che rispettano gli immigrati (e non solo le razze ritenute 'superiori'), che vanno a mangiare in un ristorante etnico, che vedono un film in lingua originale, che sono iscritti ad un istituto di cultura (ad esempio svedese o giapponese), che vanno a vedere una mostra (ad esempio sull' impressionismo) , che leggono autori di un altro paese, che approfondiscono una lingua straniera e che la utilizzano anche nel campo lavorativo hanno già tanto estero dentro di loro, anche se casomai non possono permettersi di partire davvero.

あなたはほこりです

2013-03-31 11:56:02 UTC

Mi sa che Alter Ego è stato letteralmente prosciugato da una bella ragazzetta per parlare così :)

Comunque, tornando alla tua domanda, tutto dipende da dove si va.

Io mi sono trasferita a Tokyo e ho intenzione di restarci. Qui ho tutto, mi sento realizzata nel lavoro e nello studio, ho chi mi da appoggio, mi trovo in un luogo dove le leggi vengono rispettate e c'è una morale veramente marcata. E' proprio il modo di pensare, di vivere che mi ha attirato di questo luogo così misterioso e pieno di leggende e tradizioni.

Per come stanno andando le cose in Italia, ho optato per la scelta migliore che potessi fare.

Poi c'è chi ne ha la possibilità, chi no, chi non riesce a staccarsi dalle sue radici ed abbandonare famiglia ed amici, poi dipende anche dove si decide di andare. Un conto è se si rimane nello stesso stato, un conto è se si va dall'altra parte del mondo.

Ciao :)

anonymous

2013-03-30 10:09:19 UTC

Io sarei disposto a trasferirmi pur di lavorare e conoscere gente.

Odio la mia città, e se fosse per me, sarei già scappato anni fa.

?

2013-03-30 10:22:46 UTC

si lo farei pur di non stare dove sto adesso....

Carlo

2013-04-03 05:29:37 UTC

Sono pochissimi quelli che si trasferiscono all'estero perché "hanno un lavoro"..

La maggior parte (soprattutto italiani, nel caso di europei) vanno all'estero con la SPERANZA di trovare lavoro, che è diverso.

La maggior parte di questi, poi, torna in casa propria con le pive nel sacco. Io ho vissuto per molti anni fuori, sia per studio (erasmus, laurea) sia per lavoro e ne ho visti molti di italiani andarsene poi via perché facevano una vita analoga a quella di tanti immigrati qui in Italia.

Se devi guadagnare 4 soldi e poi non metterti da parte nulla fai prima a rimanere qui in Italia, a mio parere. Poi ci sono molti che hanno trovato la loro strada e sono rimasti, altri (come me) finiti i contratti sono tornati a casa propria ma contenti e senza aver fatto vite infami, ma avendo messo da parte un pò di soldini.

Tutto dipende dalle opportunità, ma non è automatico andare "all'estero" e trovarne...

Ciao

Crash

2013-03-30 10:02:06 UTC

fatto e lo rifarei sempre per necessità...

AlienXS

2013-04-03 10:32:59 UTC

Assolutamente, sempre che ne valga la pena. Per esperienza personale (di vita) o per una crescita professionale andare in un altra città in italia o all'estero è una scelta che arricchisce sempre e comunque.

Se non l'hai mai fatto può apparire come una cosa relativamente difficile ma non sai che sensazione bella di indipendenza e di fare qualcosa "per se" (o per i tuoi cari, se hai famiglia o qualcuno che è lontano) acquisisci. Oltretutto diventi una persona più responsabile e attiva, positiva, ti si esalta la creatività e - nostalgia a parte - ogni occasione serve a migliorare.

Lo consiglio vivamente, tutti dovrebbero farlo, una esperienza all'estero aumenta la tolleranza e la comprensione di tutte le cose "diverse" che ci possono arricchire

♥ Cristina ♥

2013-04-03 03:42:04 UTC

Per come stiamo messi qui, prenderei il mio ragazzo e me la filerei... mi dispiace dirlo perche solo italiana, ma qui non funziona veramente NULLA, non ha veramente niente di buono, ... il problema è che nn ho possibilità di trasferirmi, per ora, ma se in futuro le cose migliorano mi piacerebbe trasferirmi in un isoletta tranquilla e pacifica, tipo le canarie , dove la vita costa poco e non ti manca veramente niente! ^_^

R.M. Renfield

2013-03-31 03:25:59 UTC

già fatto, e vista la situazione in italia sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta (muahahah mo' so c*zzi vostri :P ). anche se non ho mai avuto dubbi o ripensamenti in effetti.

l'unico contro è il clima, ma che cacchio, non si può avere tutto dalla vita no?

ciao Miss buona Pasqua :)

anonymous

2013-04-03 03:38:35 UTC

in italia c'è tutto, paesaggi, cultura, sole, ottima cucina... ma gli italiani che ci rappresentano non fanno l'interesse degli italiani, tutto viene venduto al miglior offerente, niente è piu salvaguardato.. non c'è sicurezza, lavoro , fiducia. quindi io dico si! se dovessi trovare un lavoro all'estero partirei ...

Domina

2013-04-03 07:02:01 UTC

disposta??? E' il mio sogno per il momento... e sto cercando di realizzarlo, spero di riuscirci questa estate... Sto facendo la quinta e vorrei andare a lavorare per un anno all'estero e poi vedere se ritornare per fare l'uni in Italia o farla direttamente nel posto in cui spero di andare...

Il motivo?? Beh... parlare della crisi sarebbe inutile perché lo farei anche se l'economia italiana fosse alle stelle, perché mi piace viaggiare... sembrerà strano ma il momento che più mi piace è quando devo tirare fuori i documenti per i controlli doganali... e quando posso passare mi sento finalmente dentro ad un altro mondo... e poi essere in macchina e andare, ho fatto anche viaggi di 23 ore in macchina e li rifarei... mi piacciono le avventure, dovermi ambientare in un paese nuovo, imparare tutto quello che c'è da sapere per vivere in un posto... immergermi nella loro cultura... mi piace il suono delle altre lingue e ho subito l'istinto di mettermi a imitare quegli suoni che prima sembrano strani ma poi assumono pian piano un senso... dici che sono pazza??

anonymous

2013-04-03 04:10:16 UTC

Sono già all'estero, Tautira.

Sono partito prima di ogni cosa per sparire dall'Italia... un paese che non funziona.

Poi ho trovato lavoro e mi sono stabilizzato. Ora sto bene.

http://www.flickr.com/photos/philenedic/3858659894/sizes/l/in/photostream/

2013-04-03 08:27:20 UTC

Sì, sarei disposto, anzi, sono abituato all'idea di dovermene andare a centinaia di chilometri lontano, da un momento all'altro.

La mia regione è molto carente per opportunità lavorative e credo che per poter trovare qualcosa, mi tocchi fare le valigie con tante condizioni e cose da tenere in conto, perché il mercato del lavoro in Italia, è un mondo disumano. Se ad esempio, entro i 29 anni non si trova un'occupazione stabile, spesso dopo anni di gavetta e t/d, si rimane fuori, dato che finiscono gli sgravi per le aziende e poi è veramente dura entrare nel sistema...

I pro e i contro possono essere uguali fra loro, oppure pendere pesantemente da una o dall'altra parte; dipende molto dalle proprie attitudini e dai propri desideri.

Un contro può essere quello di non avere nessun contatto e di non conoscere nessuno.

I pro, per quanto mi riguarda, sono tantissimi... abitare in un posto migliore e desiderato, in primis.

Andare all'estero non è poi così semplice viste le differenze linguistiche, che mi intimoriscono un po'. Abituarsi a nuove abitudini e ad una nuova cultura, non sarebbe un problema per me e, credo, per i più.

Bisogna avere coraggio e cogliere le poche occasioni che si presentano.

Clara

2013-04-03 06:24:20 UTC

si.

intanto c'è in ballo la mia vita.

come avere una vita senza un lavoro?

come potresti andare avanti senza uno stipendio?

come potresti costruire una famiglia?

i soldi servono, altrimenti non ti permetterebbero nulla di tutto ciò.

PENSACI, se ne vale davvero la pena.

Luigi

2013-04-03 04:43:35 UTC

Io farei un ragionamento al contrario ... sareste disposti a lavorare in Italia sapendo che avrete un lavoro precario , dove la maggior parte della gente per trovare un lavoro serio deve per forza conoscere qualcuno immischiato? io sinceramente no ! Preferisco quei paesi dove si valutano realmente le tue conoscenze e le tue capacità e non di chi sei parente o amico... http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/06/litalia-rovinata-dai-raccomandati/374618/

Qui in italia si preferisce qualcuno che fa il lavoro in modo superficiale per pagarlo poco piuttosto che avere una persona seria e preparata con la giusta retribuzione... e si vedono i risultati : servizi scadenti, edifici e aziende costruite con lo sputo ... chi più ne ha più ne metta

belthe

2013-04-04 04:24:31 UTC

certo che si.....la vita è sempre così monotona ... cambiare è bello (nuovi interessi, culture diverse, alimentazione diversa, ecc....ah si..... bhè ... perchè fai questo sondaggio???? è SOLO UNA QUESTIONE CARATTERIALE. ciao da belthe

vito

2013-04-03 12:50:35 UTC

vivo all'estero per studio, non sembra ma è uno stress enorme, basti pensare come si torna sfasati a casa dopo magari appena una settimana all'estero, immaginate 2-3-4 anni...., la mentalità cambia in maniera permanente, in positivo o in negativo...

Buffo Bufo

2013-04-03 12:21:28 UTC

All'estero direi: dipende dove! Se mi dici francia sì, se mi dici russia un po' meno.

In altre città d'Italia direi ASSOLUTAMENTE SI! Anzi, è un pretesto perfetto e socialmente accettabile per andarmene dal posto in cui vivo! :)

Marìkєtta

2013-04-03 10:03:58 UTC

Io sarei disposta a trasferirmi a Oxford o Cambridge pur di terminare i miei studi, anche se non si finisce mai di imparare.

Ora faccio il liceo classico, precisamente indirizzo linguistico, e credo di non sbagliare dicendo di essere davvero molto portata per le lingue.

Inoltre sono appassionata del Regno Unito fin da piccola, quindi per me non sarebbe un problema trasferirmi o per lavoro o per gli studi,

Chiusa questa breve parentesi, partiamo dalle esperienze di un tale che ho trovato su internet, che dice:

[...] Mi sono trasferito a Vienna a giugno del 2010, prima avevo vissuto in Nuova Zelanda per qualche mese nel 2005 e avevo comunque viaggiato molto. Non mi piace l’idea di emigrazione che alcune persone hanno in mente quando pensano ad un trasferimento. Vivere a Berlino, Vienna, Londra, San Francisco, oggi, non è lontanamente simile all’emigrazione che i nostri nonni ci hanno trasmesso. Per loro era andare con una valigia di cartone, perdere ogni contatto con la famiglia e trovarsi a combattere ogni giorno per il cibo. Ovviamente questo fardello culturale si ripercuote su molti di noi e l’idea di trasferirsi è sentita come un andare via, scappare, andare alla ricerca di fortuna altrove. [...]

In realtà le cose sono più complicate sotto certi punti di vista e molto più semplici sotto altri. Forse il problema è che quello che può sembrarci facile è difficile e viceversa.

[...] Viaggiare non è mai stato più facile. Costa di più andare da Ravenna a Milano che andare da Ravenna a Vienna. Sia in tempo che in soldi. Qualunque città europea è alla stessa distanza, si tratta sempre di poche centinaia di euro e qualche ora. Ci possono essere eccezioni, ma di norma è così.

Comunicare con la propria famiglia o i propri amici è indubbiamente facile. Specialmente nel nostro settore siamo costantemente collegati. E le stesse persone con cui facevo chiacchiera via skype da Ravenna, sono quelle con cui faccio chiacchiera da Vienna. Magari è più difficile andare a farsi una birra insieme, ma a farsi un minimo di giro altrove ci vuole poco. Anche i miei mi chiamano su skype e mia madre mi chiama con facetime. A meno che non abitiate nello stesso quartiere della vostra famiglia, essere a 5km o a 5000km non fa differenza. Forse solo i fusi orari possono rendere la cosa un po’ più difficile.

Trovare casa, trovare lavoro e l’accesso ai servizi di base è molto semplice. Quasi tutto è online, serve solo un po’ di voglia e tempo.

La lingua del posto, una volta superata la soglia minima per fare il proprio lavoro, la si impara col tempo. Nel mio caso è vero che ancora non parlo il tedesco, ma da quando vivo e lavoro in inglese, la mia capacità espressiva è notevolmente aumentata, fino al punto in cui faccio tranquillamente lezione in inglese all’università di Vienna e continuano ad invitarmi ad ogni semestre quindi posso ragionevolmente supporre che capiscano quello che dico [...]

Ora invece, vorrei aprirti questa parentesi che può risultare semplice o complicata a seconda della persona con cui si ha a che fare: La lingua.

Io ho scoperto per pura casualità quest'uomo (che reputo molto intelligente) di nome Benny Lewis, ed è un irlandese che viaggia per tutto il mondo imparando sempre lingue nuove.

l suo nick-name è "The Irish Polyglot", e fa dei video molto interessanti.

Per esempio, se vai nel suo sito internet, potrai trovare una marea d cose utili per trasferiti e come imparare anche più lingue.

Una volta ha raccontato della sua avventura in Spagna.

Li la maggior parte degli adulti con un minimo di intelligenza capiscono e sanno parlare almeno un po' l'inglese, e Benny parlava solo la sua lingua.

Dopo due settimane non aveva imparato nulla, e allora ha deciso di fare una scommessa con se stesso. Diceva "Non parlerò più l'inglese per un mese, e vediamo se riesco a sapere almeno le basi dello spagnolo".

E fu con questo ragionamento che, piano piano, imparò lo spagnolo.

Ovviamente non lo parla come un madrelingua, certe volte sbaglia gli accenti, ma è davvero molto comprensibile.

Spero di esserti stata d'aiuto, ciao!

anonymous

2013-04-03 09:55:56 UTC

Dipende. Se fossi sposato e avessi dei figli rimarrei dove sono anche per loro, se non lo fossi ci potrei anche andare ma non trasferirmi definitivamente, avrei nostalgia di casa (se fosse all'estero). Comunque non è un caso se al giorno d'oggi tanti Italiani se ne vanno all'estero perché qui non c'è il lavoro che vogliono. In realtà il lavoro in Italia c'è, ma sono dei lavori che pochi vogliono fare. Ho letto una volta un'articolo che dice che ci sono un sacco di posti liberi per pizzaioli e per idraulici, soltanto che la maggior parte delle persone sono laureati che hanno studiato per una certa professione e hanno tutto il diritto di trovare lavoro in quel settore.

sara

2013-04-03 08:55:11 UTC

Si io sarei disposta, innanzitutto perchè credo sia un'esperienza che aiuti a crescere non solo professionalmente, ma anche a livello personale, ad essere maggiormente indipendenti e forse anche a conoscere meglio se stessi soprattutto i primi tempi in cui si è soli e non si conosce nessuno, è un'esperienza che aiuta anche a diventare più forti, e poi oggi con la crisi che c'è e i posti di lavoro che sono un'utopia non mi lascerei certo sfuggire un'occasione del genere e credo che in ogni circostanza sia fondamentale mostrare, e se non la si ha sviluppare, capacità di adattamento. E' una dote richiesta e davvero utile in un mondo come questo in cui bisogna guadagnarsi a fatica il proprio spazio nella società.

I lati negativi, beh, è ovvio...lontananza dalla famiglia, dagli amici, dal ragazzo/a, maggiori responsabilità. Però è indispensabile imparare a cavarsela anche da soli nella vita, i legami devono essere un "di più", ma in primis bisogna riuscire a essere completi da soli, credo sia fondamentale questo prima di legarsi ad altri.

Per me è una grande occasione andare all'estero, mi aiuterebbe a crescere in tutti i sensi

?

2013-04-03 07:49:10 UTC

sinceramente ero fra metà scelta.. poi ho deciso di provare questa esperienza!! ora sono all'estero! non pensate che l'estero sia rosa e fiori.. sono qui da meno di un mese e non è per niente facile.. sicuramente la parte più complicata sono i documenti.. oltretutto la crisi è mondiale.. ma comunque l'estero è meglio dell'italia!.. ho perso tutti i miei amici con qui uscivo mi divertivo e tutto, la mia lingua, la mia patria! tutto!.. tutto questo perchè il mio paese ITALIA! non vuole rialzarsi e i politici fottono troppo i soldi.. ora non dico che i politici esteri non lo facciano .. ma almeno in modo minore.. comunque ora qui spero in un futuro migliore.. in un opportunità di poter fare una famiglia i miei figli.. e non di continuare a vivere sotto il tetto dei miei.. perchè i giovani come me (ho 18 anni) non si meritano di vivere una vita così' stretta economicamente e di non potersi neache permnettere una cena con la ragazza!.. no NON è POSSIBILE! per questo sono qui per un futuro migliore.. oltretutto quando fai questa scelta non puoi tornare indietro .. anche se magari all'inzio ti trovi un sacco di ostacoli tu continua a lottare..

Christine

2013-04-03 07:00:57 UTC

l'ho già fatto. e anche se è vero che la famiglia non è d'accordo io francamnete riesco a vedere un futuro qui. prima quando ero a casa non lo vedevo.

stilly

2013-04-03 06:16:22 UTC

Io non lo farei ma ho due mie care amiche che lo hanno fatto: una è a Londra e sta intraprendendo un percorso come ricercatrice universitaria, si trova molto bene e non è detto che torni a cercare lavoro in Italia. Nei paesi anglosassoni, soprattutto per le donne, è più facile rispetto a qui.

L'altra è nel nord della Spagna, a San Sebastian: è lì da tre anni, all'inizio tutto bene, poi la crisi è dilagata, ora si arrangia con lavori saltuari ma non esclude di tornare in Italia.

Mauro

2013-04-03 04:39:16 UTC

Si, mi trasferirei.

Amo il mio Paese, amo l'Italia ma se è necessario mi trasferirei, non per sempre, giusto qualche anno per poter avere la possibilità di creare una situazione economica favorevole per tornare a vivere in Italia.

antonietta a

2013-04-04 07:32:59 UTC

si. sarebbe un opportunità

ObScUrEd!

2013-04-04 05:44:20 UTC

io spero di trovare un lavoro all'estero dopo la maturità, voglio provare a vivere in un altro paese, provare l'esperienza finchè sono giovane...

ziorico

2013-04-04 04:46:21 UTC

Ciao, mi viene da pensare, a primo acchitto,che, se stai ancora ASPETTANDO GODOT, la tua sia solo curiosità.7 / 8 anni fa ero lì lì per farlo,destinazione Tenerife, poi ho temporeggiato un pò troppo (ed ora un pò rimpiango, ma non piango), ho perso l'attimo & sono ancora qui.In questa Terra che tra l'altro AMO.Per ora all'estero forse andrei solo in vacanza, ma visto le vicissitudini sociali ed economiche in cui versa la mia cara Italia, tra qualche mese potrei pensarci su.

Ho un paio di cugini che lavorano in Inghilterra; la mia prima nipote che studia in Irlanda; amici in Austria, Canada, Australia... & sono tutti felici della scelta che hanno fatto.Bisogna avere il coraggio di partire, senza voltarsi indietro.

invisibile

2013-04-04 03:57:34 UTC

farei qualunque cosa per un lavoro

?

2013-04-03 11:29:10 UTC

Magari per un periodo si...ma per sempre non so. O è l'occasione della mia vita, altrimenti non so quanto ne varrebbe la pena

?

2013-04-03 10:39:16 UTC

a me hanno proposto di andare a fare l'ingegnere biomedico i giappone e ho accettato al volo l'opportunità visto che qua in italia per la gente che studia non ce futuro...ora mi trovo benissimo e ho fatto su anche famiglia con una giapponese..non preoccuparti della mancanza dei tuoi famigliari o amici io torno sempre una volta all'anno in italia a trovare la mia famiglia!

spero di esserti stato utile :)

A_Rm

2013-04-03 09:14:44 UTC

L'ho già fatto, ben tre volte, e sinceramente penso che, se non avessi avuto questa opportunità, vista la vita triste che ho fatto fino a tutta l'adolescenza, penso che nella migliore delle ipotesi starei ad imbottirmi di psicofarmaci; nella peggiore, forse potrei anche non esserci più (e non sono assolutamente parole).

La cosa buona è quel senso di libertà, di essere se stessi solo in quel momento, senza passato (a questo mondo ci sono troppe persone che si fanno giudizi irremovibili in base ad impressioni epidermiche, spesso senza aver scambiato neanche una parola con la persona in questione), scoprire cose ed incontrare persone che mai non si sarebbero mai incrociate restando nel posto dove si è cresciuti. A me poterlo fare mi ha dato tanta sicurezza, visto che nel posto dove sono cresciuta troppe persone mi avevano etichettata a fuoco in senso negativo senza possibilità di appello, inimicandomi anche persone che non avevano niente contro di me ma che si facevano influenzare da chi mi considerava così male.

Di cattivo c'è che spesso mancano i propri punti di riferimento, che si è in pensiero verso genitori, nonni e zii che invecchiano e che cmq, come forestieri, si è sempre degli "outsider", visto che mancano alcune chiavi di lettura della realtà circostante che di solito solo chi è vissuto in un certo posto ha.

?

2013-04-03 07:06:05 UTC

Io non ho mai cambiato città e devo dire che mi sembrerebbe proprio una seccatura pensare di lasciare degli amici che conosco da una vita, dei posti a cui sono abituata.... Ma, pensando in positivo, vorrei tanto vivere all'estero, in una città più famosa della mia. Dipende tutto dal luogo e da tante circostanze:D

Alessio

2013-04-03 06:52:15 UTC

magari

ElizaB

2013-04-04 23:49:47 UTC

Ci penso da anni. Vorrei, per allargare le mie esperienze, per avere un futuro migliore. Poi leggo dei visti, delle procedure, del costo della vita dei vari Paesi, della necessità comunque di avere un gruzzolo da parte, e penso alle persone che amo: vorrei venissero con me! E alla fine resto in Italia...

ELISA

2013-04-04 11:47:06 UTC

Il mio sogno è l'Inghilterra e i lavori per cui ho optato sono molto propensi all'estero. Io vorrei tantissimo e scapperei subito in questo istante ma purtroppo i miei anche se sono maggiorenne, non vogliono che parti e questo per me è un grande problema. Anzi voi se sapete come aiutarmi a convincerli, sono a tutte orecchie. Comunque sì partirei.

Nil

2013-04-04 09:31:49 UTC

se non ho altra scelta é inevitabile

in italia se resti senza lavoro e non hai eredità muori di fame

non abbiamo "paracaduti sociali"e un welfare in grado di garantire un minimo di assistenzialismo in caso di difficoltà,si forse un po di discoccupazione la prendi ma non di sicuro 800€ al mese permanenti piu metà affitto già pagato e altri incentivi sanitari finché non te ne riesci a trovare un altro,solo all'estero puoi avere l'opportunita di farti una vita se in italia sei svantaggiato.(e non ancora per molto visto la crisi comunque GLOBALE)

viviamo in un paese dove uno su 3 é raccomandato e dove uno su 5 é costretto a farsi mantenere da mamma e papà anche dopo i 30anni,piuttosto emigro

?

2013-04-04 07:33:14 UTC

Ciao,

Sinceramente, non vedo l'ora di uscire dall'Italia.

Mio papà mi ha detto che per l'università andrò in Inghilterra...ed ha già comprato la casa!

Oppure a Dubai (non so perché...)

Li spero di trovare un buon lavoro, lo spero anche per tutti coloro che lo hanno in programma.

E per favore questa volta usate anche i pollici in su, ogni idea può essere sia giusta che sbagliata ;)

Buona giornata!

Michele

2013-04-04 00:59:04 UTC

Si, anche se per me è la prima volta! Ma sarà sicuramente bella come esperienza!

Benny

2013-04-03 09:51:06 UTC

io si! ma chiederei al tuo capo di pagarti l'aereo e sei subito là senza aver pagato nulla!

bhe, apparte gli scherzi, io lo farei.

CONTRO:

c'è ne sono pochi ma lostesso ce ne stanno.

i miei genitori stanno male e ho paura che quando e se torno non gli posso mai più rivedere.

se il capo ti paga poco non lo fare!

PRO:

tutto il resto, visiti nuovi paesi, lavori lì e ti fai una nuova vita!

ciaoooo

?

2013-04-03 09:45:45 UTC

dipende da cosa si intende per lavoro perche' se fossero tutti uguali e dalle capacita' di acquisire esperienza in breve tempo perche' se vi mettono ad una macchina mica semplice,se trovate quello che ti spiega una sola volta bee,se poi avete una formazione su quel tipo di lavoro meglio,se poi vi dicono di non pensare tipo metalmeccanici in catena,non per niente capitano gli incidenti.Comunque non sono cose da ricchi.

emenem

2013-04-03 08:49:59 UTC

Fondamentalmente sì, ma dipende dalla città e dalla nazione..

Fred McKurly

2013-04-03 07:30:06 UTC

Perchè no!

anonymous

2013-04-03 07:23:22 UTC

Se avessi la disponibilita' economica adeguata, di sicuro mi trasferirei all estero per cercare un lavoro, visto che qui in Italia non c' e'

anonymous

2013-04-03 06:14:15 UTC

Trasferirsi all'estero ci penserei due volte, insomma è un bel cambiamento oltre la lingua e le abitudini di un'altro paese. Trasferirsi in un'altra città credo che lo farei subito.

prezzemolino72

2013-04-05 06:15:22 UTC

si in norvegia

anonymous

2013-04-05 04:49:37 UTC

Fatto, sono in Svizzera, ed è stata la scelta migliore della mia vita.

Moon

2013-04-04 12:52:28 UTC

Sì, anche domani.

Non sono particolarmente legata al luogo in cui vivo, anzi, quando sono lontana sto anche meglio.

Inoltre mi adatto subito e facilmente un po' dappertutto, perciò non è un problema. Mettici che amo imparare nuove lingue e conoscere posti nuovi.. insomma sto solo aspettando l'occasione per scappar via al più presto.

ironmember

2013-04-04 11:03:35 UTC

Ciao , penso che Non solo per lavoro ma anche per migliori condizioni di vita si potrebbe fare, e mi spiego: dove vivo fa sempre freddo , fa freddo nove mesi su dodici, il lavoro scarseggia ed il costo della vita continua a salire, la città è invivibile ( tant'è vero che ne sono scappato e vivo in campagna ) non si trova parcheggio, non c'è parcheggio, non ci sono garage per tutti (e la macchina è una necessità) , le strade sono *volutamente rese intasate* da sensi unici cervellotici e assurdi, i semafori sono regolati random (quando ero più giovane ricordo che avevano inventato "l'onda verde", tu partivi col primo verde e i successivi semafori ,e se tenevi i 50 Km/h. li trovavi verdi uno dietro l'altro, ora invece hanno *attivato i Prossimity* , diabolici dispositivi che rilevano l'avvicinarsi di una vettura , se vai a 50 troverai matematicamente ( e sottolineo matematicamente ) il rosso , se acceleri per prendere l'ultima speranza di verde ti prendi la multa per eccesso di velocità e passaggio col giallo-rosso. Le amministrazioni guadagnano , ed il traffico si intasa e la gente spende ore in macchina per andare al lavoro , inquinando) e le trappole elettroniche sono ormai dappertutto. E gli affitti ? alle stelle. Le case ? ..case :-) si fa presto a chiamarle case , :-) appartamentini di 50m2 che ti vendono per trilocale dove dentro non ci sta nemmeno il letto matrimoniale . E costano cari , "si ma sono fatti bene! " :-) .. col cavolo , se dai un pugno al muro fai come nei film di kung fu di quarant'anni fa, passi la parete. Dove allora ? Mah, forse in Africa, mio figlio è stato laggiù per uno stage di lavoro e mi raccontava " con 10 euro al giorno vivi da RICCO come qua non ti immagineresti mai , con 11 o 12 mila euro ti comperi una Bella Casa ( qua nemmeno un garage ) , e se apri una attività trovi manodopera che lavora per pochissimo *e senza ne essere ne sentirsi sfruttata* , ed in più , in inverno , *la ci sono 33° , trentatré gradi ;-) non come qua che al 4 di Aprile fuori ci sono 6 gradi , la caldaia è ancora accesa , e la notte ghiaccia. Quindi all'estero , al Caldo , forse si , qui in Italia no , perché l'Italia la stanno distruggendo , la stanno distruggendo tutta , e la stessa mano omicida che non fa trovare lavoro al sud fa in modo che lo si perda al nord . L'Italia è in mano a Pagliacci ben vestiti che si inchinano e si piegano ogni volta che qualche burattinaio tira i fili dall'alto del teatrino , e il cambiamento che i giovani sognano qua forse non lo vedranno mai. Ciao.

?

2013-04-04 08:58:51 UTC

Non ho più l'età per fare una sortita del genere; ma se avessi ancora vent'anni lo farei volentieri! Il motivo non lo legherei solo al lavoro, quale ex esperto tlc ed di meccanica avrei potuto trovare lavoro ovunque! Quello che oggi manca è il senso della verà libertà, d'essere padroni di se stessi e poter lasciare la porta di casa aperta, praticare un'attività senza che qualcuno vi chieda il "collaudo" e vi scoraggi con mille e mille atti cartacei, andare in barca con un natante fatto in casa, volare con un aereo costruito con il "fai da te"! Avere la certezza del domani libero e della Giustizia rapida, non vedere più lo stesso viso di un Onorevole per trent'anni! Sentire chiacchiere su chiacchiere alla TV e tante altre cose sciocche e tediose! A questo per chi è ancora in età giovanile, si aggiunga l'assoluta mancanza di una prospettiva futura, visto che i "Vecchi" non andrammo mai in pensione! Non avere alcuna possibilità di formarsi una propria vita familiare e rimanere sempre "appesi" alle tasche, ormai quasi vuote, del papà o peggio del nonno! SI! Abbandonerei questa Nazione, per il semplicissimo motivo che un vero "Uomo" sa dove nasce, ma non saprà mai dove morirà! Auguri per il tuo futuro e non sprecare il tuo "Io" aspettando ed inseguendo solo "farfalle"!

gymsan

2013-04-04 07:30:52 UTC

trasferirmi all'estero è il mio sogno, ma non sono ancora riuscito a trovare l'opportunità giusta

anonymous

2013-04-04 07:16:05 UTC

assolutamente si , penso che ormai ci sia poca gente che voglia rimanere in italia se andiamo avanti così...

anonymous

2013-04-04 05:26:42 UTC

Qunato è distante la tua domanda dalla mia realtà: io mi voglio trasferire ma non trovo un lavoro valido...

anonymous

2013-04-04 03:56:21 UTC

si perche mi piace viaggiare anche per interessi personali

hello kitty

2013-04-04 03:29:59 UTC

Magari avessi una opportunità di lavoro: mi trasferirei anche in Groenlandia.

?

2013-04-04 01:46:05 UTC

si è lo rifarei.. :)

?

2013-04-03 12:13:28 UTC

Io ho abitato un breve periodo a Parigi ed è stata un' esperienza bellissima poi per vari motivi ho dovuto rientrare in Italia avevo 18 anni a 21 ho cominciato a lavorare in strutture alberghiere in giro per l' Italia e sono tornata a casa a 29!! Mi sono sposata con un altro "vagabondo" conosciuto lavorando a Riva del garda ed ho un bimbo per adesso non ci sono le possibilità economiche e per altri motivi famigliari non possiamo muoveri tanto ma pensiamo spesso di andare all'estero e crescere li nostro figlio io punterei alla Svezia mio marito alla Danimarca vediamo come va..se potessi preparerei le valigie anche domani

figliadijorio

2013-04-03 09:49:56 UTC

L' ho già fatto ed è stata una esperienza splendida che è durata più di sei anni. Quando son partita, avevo molti timori. mi allontanavo dalla mia città e dall' Italia e andavo al di là dell' oceano atlantico in un paese per me sconosciuto di cui non parlavo la lingua. Invece ho imparato la lingua molto bene, la parlo tutt' ora , ho trovato un bellissimo clima e una popolazione aperta ed accogliente. Una natura magnifica che mi ha conquistato.

?

2013-04-03 08:35:58 UTC

assolutamente si!!!! è il mio sogno! :)

?

2013-04-03 08:17:25 UTC

L'ho fatto e lo rifarei subito! Viaggiare ti apre la mente e ti rende autonoma un una maniera impressionante :)

AG95

2013-04-03 08:05:44 UTC

Per ora sono una studentessa, ma appena avrò preso il diploma mi piacerebbe molto trovare lavoro all'estero. Credo che al momento qui in Italia di opportunità per i neolaureati non ce ne sono...

anonymous

2013-04-03 07:58:05 UTC

magari

V

2013-04-03 06:40:28 UTC

Io vado alle superiori e già vorrei studiare all'estero *_* Infatti farò un anno all'estero con Intercultura, precisamente in Finlandia...chissà se poi non riesca a trasferirmi là! Una collega di mia zia ha fatto l'erasmus in Finlandia e ora vive felicemente a Helsinki...è il mio sogno!

loris

2013-04-03 05:18:44 UTC

bè, io ho 19 anni...sto studiando...mi piacerebbe molto andare all'estero, in particolare in giappone... ma se dovessi partire con l'idea di cercare un lavoro, e quindi non trasferirmi dove dico io, ma semplicemente dove tira il mercato del lavoro mi sembrerebbe proprio uno schifo!! anche se sarò laureato preferirò accontentarmi di un lavoro meno pagato ma vicino alla mia terra di nascita piuttosto di un lavoro "degno" di un laureato, in germania per esempio, dove molte persone che conosco si sono già spostate!

sono giovane comunque e inesperto....probabilmente tra 4-5 anni la penserò diversamente.... rimango però con la speranza che in italia ripartano un pò le cose... speriamo!;)

ciaooo

?

2013-04-03 03:39:48 UTC

pro....si subito!!

anonymous

2013-04-05 05:24:15 UTC

Sisi sicuramente se il lavoro lo permette.

anonymous

2013-04-05 05:19:10 UTC

Certo!Giacchè in ITALIA c'è Na'Crisi T_T Chi non si trasferirebbe per un lavoro! (?)

Ciao!

Aiz

anonymous

2013-04-05 05:00:17 UTC

certo se sai di qualche lavoro manuale all estero muratore eccecc avvertimi che mi sono rotto le balle dell italia..

?

2013-04-05 03:35:08 UTC

Vivo da 2 anni, in un'altra regione, dalla mia MADRETERRA, Sardegna al Trentino!!

Cosimo

2013-04-05 02:50:46 UTC

Quest'anno compio 21 anni e ho vissuto in cinque città diverse, per cui sono ormai predisposto ai trasferimenti. Sì lo farei, farò di tutto per farlo, perché sono convinto che trasferirsi apra la mente: conoscere gente nuova, ambientarsi in un posto nuovo, ma anche mantenere i contatti con gente del passato, penso siano tutte cose positive! Sinceramente trovo ridicole le persone che dicono "Nono questa è la mia terra, qui ci sono nato e cresciuto, non me ne andrei mai!" Penso davvero che queste persone siano limitate e ignoranti, semplicemente non sanno vivere! Io personalmente ringrazio i miei genitori per avermi fatto vivere in posti diversi e soprattutto per avermi fatto crescere lontano dai parenti.

Finora ho visto solo pro, nessun contro! ;)

Leonardo

2013-04-04 23:19:59 UTC

SI SPECIALMENTE ALL'ESTERO te lo dice uno che è stato in Canada e negli Stati Uniti è tutto meglio

?

2013-04-04 15:45:32 UTC

L'ho fatto, e mi sono innamorata ancora di + dell'Italia. Ma dovevo andarmene per capirlo . Viaggiare e scoprire è sempre magnifico

Melanie

2013-04-04 12:03:40 UTC

Forse si, dipende dalla città e da quanto tieni al tuo lavoro, poi devi calcolare se hai una famiglia... Bella domanda ;)

?

2013-04-04 09:50:06 UTC

Si. Sono stato 5 anni a Londra e quasi 8 a Duesseldorf. Dopo la laurea il lavoro in banca non mi piaceva e ho avuto una offerta che inizialmente mi ha lasciato dubbioso ma poi si rivelata vincente.

?

2013-04-04 07:09:22 UTC

adoro l'Italia, non mi riferisco alla situazione orribile che sta vivendo ma alla bellezza delle citta,dei cibi della stessa popolazione che,specie al sud,è molto socievole e generosa,purtroppo la situazione odierna obbliga i giovani e non solo a cercare un lavoro sicuro in altri Paesi. Probabilmente io sarei il primo a scegliere un altro Stato come sede di un lavoro e di una famiglia,tuttavia nn sarebbe poca la tristezza e la nostalgia nel lasciare un Paese cosi bello( putroppo altrettanto marcio e corrotto) come l'italia

Marcello

2013-04-04 03:01:16 UTC

No, magari.

In positivo tutto, negativo ke magari nn sai bene la lingua del posto e nn riesci più a stare cn la famiglia, amici o la ragazza...xò se mi capitasse l'occasione di andare via in USA o Inghilterra lo farei senza pensarci su!

anonymous

2013-04-04 02:31:52 UTC

certo perchè in italia ormai noon cc'è più lavoro

Rikythebest

2013-04-04 02:06:54 UTC

si

FrEdDo

2013-04-04 01:51:30 UTC

dipende da persona a persona, a me me prenderebbe un colpo!!! ci andrei solo se ne vare veramente la pena

Ilaria

2013-04-03 23:52:49 UTC

Subito, se avessi l'opportunità andrei di corsa!!!

capperoni

2013-04-03 23:48:51 UTC

si, lo farei volentieri

•·.·•гเรє ยק...รђเภє ๏ภ•·.·•

2013-04-03 16:35:01 UTC

Ho provato ma all'ultimo minuto non me la sono sentita... ho provato una sensazione strana, come se mi mancasse la terra sotto i piedi...non mi pento di questa scelta: purtroppo non ero pronta, ma forse tra qualche anno lo sarò, chi lo sa?! :)

fenny83

2013-04-03 09:09:12 UTC

è il mio sogno trasferirmi! Ma al di là di ciò incito a farlo oltre che per lavoro,anche per aspirare ad un futuro 100 volte migliore di ciò che potrebbe avvenire qui, ed anche perchè ora mai in Italia non si vive più, ma si sopravive ad una quotidianetà fatta di frustrazioni conscie ed incosce! ecco perchè l'aumentare della criminalità!

?

2013-04-03 08:26:15 UTC

lo farei, per me non c'è nessun problema: non ho molte cose che mi possono trattenere. sarebbe anche una bella esperienza

anonymous

2013-04-03 04:52:28 UTC

si io lo farei

?

2013-04-05 07:43:38 UTC

abito nel sud italia, nata e cresciuta in un paesino dalla mentalità non arcaica, di più! secondo me l'80% delle persone che vivono qui sono Stupide! Ed io non me ne andrei solo per necessità lavorative, me ne andrei proprio per incontrare gente diversa, mentalità diverse, nuovi mondi! perché io credo che non bisogna far crescere solo le proprie finanze ma anche la propria anima! perché stando sempre in un posto con la stessa mentalità antica.. ti fa perdere pure la voglia di uscire di casa xD sono davvero esausta e dopo aver portato a termine un po di cose da fare, partirò per l' america perché credo sia un paese stupendo, con un capo di stato magnifico... e poi li non bisogna essere raccomandati per trovare lavoro ma avere talento! e poi è anche il mio sogno :3

?

2013-04-05 07:28:25 UTC

C'è gente che darebbe l'anima per uscire da questo paese di mascalzoni, nullafacenti (per non parlare dei mafiosi in parlamento!) l'italia oramai è decaduta, non esiste quasi più una morale, siamo caduti troppo in basso, e tu chiedi se vale la pena uscire dall'italia??? RAPISCIMI E PORTAMI CON TE! cosa stai aspettando ad andartene, questo è l'inferno, è quella è una luce di salvezza! Certo poi magari ti va male, ma qui in italia, nn potrai che avere delusioni, LA PENSIONE scordatela, di questo passo morirai prima, una vita tranquilla sognatela, a meno che tu sia parlamentare o comunque una persona con un reddito molto alto....

Haki

2013-04-05 05:46:44 UTC

Ti racconto una storia.

Andai in Nord America pochi anni fa quando già era iniziata la crisi...ebbene li c'è un mio conoscente che mi raccontò la sua storia : a 20 anni lavorava come benzinaio, fece un finanziamento e comprò la pompa di benzina dove lavorava...poi ne comprò altre due, con il tempo e i guadagni acquistò un palazzo di una decina di piani, lo ristrutturò e lo ha venduto... quest' uomo adesso a 55 anni si sveglia alle 6 di mattina per un solo motivo... slegare il cane!!! Lo fa girare nel suo enorme giardino compreso di piscina e villa a due piani e sorseggia comodamente un caffè alle 9 di mattina sul divano....poi vicino casa mia lavorava un benzinaio, lo ricordo fin da quando ero piccolo...gli anni passavano e lui rimaneva sempre li abbronzato dal sole cocente e con il volto stanco...ebbene quest' uomo ha anche lui una 50 di anni solo che adesso non lavora più perché la pompa ha chiuso...L' americano aveva più voglia di lavorare?..non penso, aveva più POSSIBILITà! Con questo ti consiglio,,,Vai via assolutamente!!! Qui non ci sono possibilità di fare nulla se vuoi crescere non lo farai mai !! Il governo bloccato da due mesi darà delle conseguenze disastrose all'italia e alla sua produttività, uno stato non si può fermare per due mesi!!! Quindi vai via, anche io lo farò al più presto possibile XD

Provolone

2013-04-04 15:29:08 UTC

L'ho fatto e sono pienamente soddisfatto di averlo fatto.

Per quanto mi riguarda vivo a Londra, guadagno molto più di quanto guadagnerei in Italia, qui esiste la MERITOCRAZIA, cosa totalmente inesistente in Italia e soprattutto c'è una mentalità totalmente diversa.

Basta dire che in Italia le aziende vedono il lavoratore come un "costo", in UK le aziende vedono il lavoratore come una "risorsa".... Non credo ci sia altro da dire, per capirlo ci devi stare.

?

2013-04-04 12:37:20 UTC

Non ho più 20 anni ma di corsa andrei via! E' ovvio che non si sputa nel piatto dove mangi, ma quando questo piatto è troppo sporco vale la pena?

Toc toc... c'è qualcuno che ha un posticino? Magari in valigia :::)))

Alessio

2013-04-04 09:00:02 UTC

Già fatto , saluti da HAMBURG ;)

anonymous

2013-04-04 07:33:41 UTC

Io andrò in francia da grande. l'italia fa skifo

Snow

2013-04-04 07:10:07 UTC

L'hanno fatto i miei genitori per avere una vita migliore in Italia.

Beh, io personalmente penso che potrei spostarmi all'estero per un lavoro, poi dipende molto anche dalla situazione. Sicuramente se lo facessi sarebbe solo per avere una vita migliore.

?

2013-04-04 03:08:33 UTC

Io negli ultimi 7 anni ho cambiato 4 città per questioni di lavoro:

- la prima a seguito di una cessione di ramo d' azienda e sono coattamente stato trasferito a Roma per proseguire il lavoro che già stavo facendo e ci sono rimasto per circa 3 anni

- la seconda volta per questioni familiari sono ritornato nella mia città d' origine ovvero Torino cambiando tipologia di lavoro per il quale frequentemente comunque ero in missione fuori sede girando diverse località italiane (Roma, Milano, Latina, Frosinone, Napoli) per periodi oltre le 2 settimane.

- la terza volta annusando un momento difficile dell' azienda sono tornato a lavorare nell' azienda precedente ma questa volta trasferendomi a Pomezia (RM) dove sono rimasto di nuovo per circa 3 anni

Ora nuovamente per questioni personali mi sono dovuto avvicinare a casa e fortunatamente senza cambiare azienda sono riuscito a farmi trasferire più vicino, arrivando a lavorare a Milano dove per ora non sto risiedendo in quanto mi costa molto meno fare il pendolare.

L' estero resta un mio sogno/progetto ma ammetto di avere lacune linguistiche e soprattutto un curriculum troppo di nicchia difficilmente spendibile facendo una semplice candidatura; certamente se l' opportunità lavorativa professionale e personale fossero per me di interesse non esiterei a fare serie valutazioni di affrontare esperienze estere.

?

2013-04-04 02:13:02 UTC

Solo all'estero, andrei via da questo paese.

Sarah Ziliani

2013-04-03 12:44:10 UTC

E' il mio sogno andare lontano da qui, dove nessuno ti conosce e iniziare una nuova vita, è dalla 5^ elementare che sogno di andare all'estero ed eccomi qui a 16 anni a studiare lingue ;) :PP

anonymous

2013-04-03 12:33:54 UTC

si, io sarei disposta andare in un'altra città; ma mii dispiacerebbe lasciare qua tutta la mia famiglia

anonymous

2013-04-03 12:25:36 UTC

Assolutamente si! Fatto e da rifare! E' un crescita...un insieme di esperienze sia negative sia positive...ti arricchisci...cambi e anche tanto. Il peggio arriva quando torni...il tuo cambiamento contro l'alienazione di mentalita' bigotte che invece sono rimaste ferme. Fallo!viaggia!! :)

NINA

2013-04-03 10:31:15 UTC

l'ho fatto ma bisogna imparare la lingua

anonymous

2013-04-03 10:13:43 UTC

io non lo farei, qui ho tutto!! la mia famiglia, i miei amici ecc. non portei mai allontanarmi da tutto questo

?

2013-04-03 08:47:47 UTC

propio in questo periodi sto rimurginando tra me e me l'idea di andare per il periodo estivo a Londra una specie di vacanza/lavoro

?

2013-04-03 08:26:06 UTC

Accetterei di corsa. Quì in Italia non si può più stare!!!

?

2013-04-03 08:23:51 UTC

sarebbe meglio di no,però sarei disposto all'estero piuttosto che in un altra città italiana. Siamo quasi giunti al punto di non ritorno quindi penso che chiunque pur di sopravvivere andrebbe a lavorare all'estero.

daniela

2013-04-03 08:03:48 UTC

l'ho fatto in passato e lo rifarei solo che prima non dovevo rendere conto a nessuno ora ho figli adolescenti e farli spostare non è facile qua hanno tutta la loro vita. e poi vi immaginate organizzare il tutto x 4 persone?del tipo: la famiglia brembilla va in vacanza.ma se rimane questa crisi inciterò i miei figli a farlo.

anonymous

2013-04-03 04:53:20 UTC

si

?

2013-04-05 04:05:30 UTC

Si, lo farei immediatamente se avessi una proposta di lavoro...

Voyager 2

2013-04-05 03:58:46 UTC

Solo se l'occasione è buona e poi dipende da che città è. Se è un posto di montagna o una capitale europea volentieri.

confessore ultimo

2013-04-04 11:34:31 UTC

Certamente se cio' facesse che possa mantenere decentemente la mia famiglia. In ITALIA ormai è finita stanno facendo il vuoto intorno all' ITALIA per far si che i nostri governanti possano vendere il nostro paese alla Comunità Europea ( leggi Germania ). Quindi per un posto di lavoro che mi permetta di dare tranquillità alla mia famiglia sono disposto ad andarmene fuori dall' Europa. Anche perchè sia il sottoscritto che mia moglie siamo stati licenziati nel 2012 ed alla mia età ( ho 53 anni ) non si trova più il lavoro, sei già troppo vecchio.

raganelvannutel

2013-04-04 04:07:25 UTC

L'ho fatto, l'ho fatto e per due volte.

VaLe

2013-04-04 04:02:11 UTC

Lo farei anche subito!

anonymous

2013-04-04 01:40:06 UTC

Di corsa

?

2013-04-03 23:44:51 UTC

l'ho fatto, ho lavorato per un paio d'anni in vari posti d'italia. Bello se non hai vincoli qui, se invece hai famiglia è un disastro, non riesci a fare il ne il padre e il marito.

?

2013-04-03 11:12:23 UTC

io sì anzi sto cercando lavoro all'estero perché voglio cambiare la mia vita in meglio, ci sono molti pro come testare un pò sé stessi nel star da soli lontani da casa, esperienze utili che ti possono servire in un futuro e dimostrare anche agli altri di essere responsabile ecc. tutte queste cose aiutano moltissimo sempre i contro é che a volte non sai quando ritornerai a casa perché ci son lavori a tempo indeterminato senza vacanze e non sai se puoi tornare indietro o ti pagano e te con quei soldi non riesci a tornare indietro, mamma e papà o amici e parenti costantemente preoccupati per te. Però queste cose si superano cioé se una persona vuole cambiare vita per gli amici c'é sempre tempo per vedersi anche solo in chat oppure possono venire lì in vacanza. Ci son tante soluzioni basta sfruttarle :)

?

2013-04-03 09:40:38 UTC

è una bella e difficile domanda!!!

i miei genitori lo hanno fatto,all'inizio per loro è stato difficilissimo,perché non sapevano la lingua,non riuscivano a trovare lavoro...da sud dell'italia si sono trasferiti al nord(ti sto parlando del 1999 quando si sono trasferiti al nord,quando sono nata io:)..)

io vorrei andare ad abitare a new york...perché da grande voglio e farò il cardiochirurgo e spero di andare a lavorare all'estero...ma ci sono molti pro e contro....

la lingua=ok,la studio a scuola e sono molto brava in inglese,per fortuna,il trovar lavoro,casa.....

Sweet Girl

2013-04-03 09:05:05 UTC

io non l'ho fatto ma lo farei volentieri! per esempio vorrei trasferirmi in america *___* oltre al fatto che mi piace l'inglese vorrei veramente abitare li per il posto e perche preferisco l'organizzazione della scuola li che è completamente diversa da questo schifo in italia, d'altra parte se mi trasferissi non avrei nulla da perdere qui (ovviamente vorrei con me la mia famiglia) :)

Lore87

2013-04-03 08:31:40 UTC

quando vuoi

Nure

2013-04-03 07:49:28 UTC

se è la carriera che vuoi intraprendere si!

leo l

2013-04-03 07:24:45 UTC

Io lo farei senza pensarci.. Se poi sei legata alle tue origini non lo fare ma per lasciare l'Italia io lo farei subito...

anonymous

2013-04-03 07:23:35 UTC

http://www.youtube.com/my_videos?o=U

Viviana

2013-04-05 06:54:28 UTC

Meglio che morire di fame.

Se la paga è buona, potrebbe essere necessario, dato che qui in Italia il lavoro praticamente non c'è più.

?

2013-04-05 02:33:45 UTC

partirei subito.

soft piano

2013-04-04 11:40:46 UTC

Io sono molto giovane ancora, ma l'unica motivazione per cui studio è sempre stata quella di trasferirmi un giorno in un altro paese. Voglio scoprire più cose possibili e spostarmi non sarebbe assolutamente un problema.

?

2013-04-04 09:00:30 UTC

Io mia esperienza dice si! Io venire da marocco perche nel mio paese non trovare piu lavoro. In italia adesso faccio vita umile con mia capre, vivo in campania e vivo con mio orto, capre e camelo! Io felice di vivere in italia, vendo tapeti fati a mano e sono molto felice! Italia molto belo come paese!

christian mattia

2013-04-04 08:04:53 UTC

mai e poi mai

?

2013-04-04 07:44:41 UTC

Secondo me è meglio trasferirsi all'estero perché ci sono molte più possibilità di lavoro :)

?

2013-04-05 09:56:02 UTC

No amo l'italia ♥ anke se ha un mukkio di problemi non mi importa! qua si concentra il 50 per cento del patrimonio storico mondiale!!!

heilander

2013-04-05 09:55:44 UTC

Ciao..purtroppo non e sempre rose e fiori all´estero..io sono in Germania da un anno e ti giuro che i soldi bastano con i conta gocce..la paga e di ***** 10 euro all`ora e ancora ci sono tasse da togliere..dove mi trovo io ore in piu non ne paga,il sabato paga come vuole lui e l`aumento sembra che ti prende in giro,chi sta bene e chi lavora nelle fabbriche..e poi ho visto che non tutti possono vedere gli Italiani "la maggior parte".Pur troppo ho mia moglie e non posso andarmene perche ha la famiglia,ma se potrei andarmene ritornerei in svizzera anche se la vita e cara ma almeno qualcosa ti rimane..oppure tornare in Italia e lavorare,ma se non cambiano politica la vedo dura..ed e un peccato dato che l`italia ha tutto quelle citta,cultura,mare.montagne,mangiare e soprattutto storia..che ci invidiano tutti.. ciao

вяιтиєу. χχ

2013-04-05 09:18:36 UTC

SI

anonymous

2013-04-05 06:57:34 UTC

Io metterei obbligatorio un anno di studio o lavoro all'estero per tutti gli italiani così forse, e dico forse, inizierebbero ad abbandonare la loro orrida mentalità da provinciali. La risposta alla domanda quindi è ovviamente sì, l'ho fatto e lo rifarei.

Lucio Vincenzo

2013-04-05 06:25:26 UTC

Io lo farei di corsa...anzi è ciò che desidero più di ogni altra cosa al mondo! l'unica cosa contro è il non stare più accanto ai miei familiari...l'unica cosa che mi lega qui....ma un giorno andrò via di qui

?

2013-04-05 06:10:21 UTC

SI!!! MOLTO VOLENTIERI!!!

A trovarlo il lavoro però!

DaV85

2013-04-05 03:32:44 UTC

*****, subito!!!

anonymous

2013-04-05 03:30:32 UTC

Sì.

Io mi trasferirò all'stero per lavoro, anche perché il mio ragazzo è straniero e voglio vivere nel suo Paese.

ale

2013-04-05 02:02:43 UTC

fatto e lo rifarei, se il lavoro è serio e da possibilità assolutamente si

❤

2013-04-04 13:01:14 UTC

Obviously!

?

2013-04-04 12:06:20 UTC

con questa crisi che ce andrei sa tutte le parti

?

2013-04-04 11:31:46 UTC

Si!!

Gessy

2013-04-04 11:26:41 UTC

Dipende dal solo e unico motore della vita: LA PASSIONE!

PAOLO

2013-04-04 09:46:51 UTC

guarda se la tua sede di lavoro ti dice che devi andare a lavorare in un altra città o a l'estero devi farlo a meno che non ti vuoi far licenziare .... poi alla fine non deve essere male andare a lavorare fuori alla fine vedi posti nuovi

?

2013-04-04 09:05:22 UTC

se il lavoro fosse la mia grande passione e il mio amore , perchè no?! sarei entusiasta (: se fosse un lavoro poco soddisfacente che non amo, no non lo farei Certo che con la crisi che c'è, con il tasso alto di disoccupazione se fossi ridotta male mi trasferirei lo stesso anche se non dovessi amare il mio lavoro.

Markuss

2013-04-04 06:06:39 UTC

Mai fatto ma sempre sognato...sto studiando arabo dopo inglese e francese che già conosco, penso che all'estero le cose vadano meglio...perchè qui siamo veramente alla frutta per quanto riguarda il lavoro (e non solo)..poi studierò tedesco e cinese così sarò apposto...voglio andare via dall'italia qui non vedo futuro

?

2013-04-04 04:42:25 UTC

Ciao:)

Io non accetterei mai di trasferirmi: significherebbe cambiare aria, lasciare gli amici, lasciare il posto in cui sei cresciuto...................cambiare vita.

Non ce la farei mai....:((((((

Francy

2013-04-03 22:15:04 UTC

Purtroppo in questo momento per ragioni lavorative bisogna essere disposti a sacrifici e rinunce. Quindi mi sposterei da una città italiana all'altra. Per quanto riguarda l'estero mi spaventa molto l'uso di un'altra lingua, ma partirei comunque.

?

2013-04-03 05:28:42 UTC

Visto il momento crititico che sta attraversando l'Italia assolutamente si, poi io che sono un grande amante dei viaggi e della scoperta di nuovi popoli probabilmente me ne andrei a prescindere...

Edward

2013-04-03 05:18:46 UTC

Be direi di si ma basta che il posto nn sia x esempio in nuova Zelanda!

Insomma sono disposta a viaggiare o trasferirmi x lavoro dentro all'Europa, anche un po' + lontano ma x ora nn in paesi troppo lontani.

I pro: puoi conoscere nuove città e culture ecc…

Contro: sei lontano dalla tua famiglia, dalla tua casa, insomma, dal tuo paese…!

Ciao!

?

2013-04-05 10:19:37 UTC

Ovviamente!

?

2013-04-05 07:45:09 UTC

Sto al V anno di liceo e appena avrò l'opportunità voglio andare via da qui (napoli) e dall'Italia in generale:)

Voglio scoprire nuovi posti e nuove mentalità e provare la mia capacità di adattamento sarà difficile stare lontano dai miei, almeno ai primi tempi, ma ho un ragazzo stupendo che spero mi accompagnerà ancora per molto!

anonymous

2013-04-05 07:25:40 UTC

Vedi sempre ul guadagno....

?

2013-04-05 07:12:03 UTC

Certo che sì, mi piacerebbe fare delle esperienze lavorative all'estero, sia perché per quello chie ho intenzione di fare dopo l'università in Italia non c'è posto, sia perché visitare altri paesi e altre culture è sempre una buona cosa... certo, dipende anche da dove si va, ma per quello che vorrei fare io so già che i paesi dove dovrei trasferirmi sono dei bei posti.

anonymous

2013-04-05 05:36:19 UTC

Solo per giocare a calcio

Luca

2013-04-05 04:10:49 UTC

Penso di si se il lavoro è sicuro lo farei.

anonymous

2013-04-04 20:33:23 UTC

Bhe se la proposta di lavoro fosse allettante... della serie "il gioco vale la candela" all'89% mi trasferirei si!

anonymous

2013-04-04 14:30:03 UTC

Siii, infatti mi sono già trasferita... In Italia:D

De

2013-04-04 10:32:30 UTC

si

elisalisetta

2013-04-04 10:28:18 UTC

Spero di no.. Vorrei tanto restare in italia..

?

2013-04-04 08:24:57 UTC

Certo.

?

2013-04-04 08:22:56 UTC

se proprio devo farlo si ma altrimenti no e poi io penso che se tutti abbandonano in loro luogo di nascita significa che non sono contenti di vivere la , ma allo stesso tempo mi piacerebbe viaggiare e soggiornerei in luoghi dove non sono mai stata per scoprire cose posti e usanze nuove ma mai ci resterei tutta la vita cmq penso che trasferirsi sia bello ,conoscere nuova gente.............

#Smile.☺

2013-04-04 08:07:14 UTC

io non lo farei mai,amo troppo la mia terra. :Q___

Graal

2013-04-03 22:30:31 UTC

Mi sono trasferito in Thailandia due anni fa, dalla tua domanda si evince che il nuovo ti spaventa un po, la domanda che dovresti porti è: tu cosa desideri realizzare? il paese in qui ti trovi ti darà la possibilità di raggiungere il tuo obbiettivo? quante probabilità ho di fare ciò che voglio fare ad es: "impresa" nel paese in qui mi trovo? credo che le risposte non ti lasceranno dubbi, fa un biglietto e molla la nave che affonda.

se vuoi anche qualche motivazione in più da un occhio a questo. e Buona fortuna per il futuro.

http://danielediamanti.blogspot.com/2013/03/italia-bollettino-di-guerra.html

Pepè Le moko

2013-04-03 14:11:45 UTC

Dipende dalle condizioni economiche.

anonymous

2013-04-03 12:18:48 UTC

con questa crisi, certo!

anonymous

2013-04-03 11:56:48 UTC

Si se per lavoro certo che si. Però avvolte non si vuole quasi sempre in questi casa per gli amici se hai una famiglia che non puoi portare. È vero ce il pro e il contro..

trentinel

2013-04-03 11:34:02 UTC

già fatto

?

2013-04-03 09:07:35 UTC

Non l'ho mai fatto c'avrei paura magari all'inizio però chissà per ora no.

SEC-Siciliano! W la Sicilia! (Milan)

2013-04-03 08:56:02 UTC

Io lo farei pure; ma non ci riuscirei, quindi non potrei essere disposto a ciò, per il semplice motivo di non riuscire a lasciare la mia terra, i miei cari, familiari, parenti, ed amici che siano; e soprattutto ce ne vorrebbe ad abituarmi a stare anche solo lì in un altro paese, o nazione che sia, ed a farmi tutte nuove amicizie!!!. [Niente, non ci riuscirei a farla; perlomeno per quanto riguardi, la prima volta]

Giorgia Leop

2013-04-05 09:10:27 UTC

dipende...comunque si perchè a me piace viaggiare e scoprire posti nuovi,nn si può mica stare appiccicati ai genitori,bisogna vivere la vita!!

America <3

2013-04-05 07:30:29 UTC

si certo

Sonia

2013-04-05 06:58:32 UTC

Ovviamente valuta bene la proposta di lavoro sopratutto se a livello economico sei retribuita bene comunque sul fatto di cambiare città io lo farei se nel posto in cui vivo non ho legami particolari che mi spingano a rimanere! Buona fortuna.

FeedMeMore

2013-04-05 06:39:40 UTC

Dipende dove mi dovrei trasferire:)

Bige

2013-04-05 05:33:08 UTC

si!

subito!...peccato che la mia ragazza abbia radici intersecate qui..non riuscirebbe mai a mollare le sue abitudini..i suoi familiari e il suo lavoro!

invece io non ho nulla da perdere!con i miei non vado,il lavoro c'è,ma stagionale,quindi senza sicurezza!

mi piacerebbe sfidarmi per vedere fino a che punto arrivo!adattarmi ai vari paesi conoscendone le più svariate abitudini!

se fossi single forse ero già partito,mi tiene qui solo la mia ragazza...

mi rendo conto che però ho 26 anni,che il tempo passa,e passa veloce..e nessuno mai potrà restituircelo...se ci fosse qualche single che dovesse leggere questa risposta,PARTITE!

Elisa

2013-04-05 05:30:21 UTC

Certo che mi trasferirei all'estero, viste le condizioni economiche Italia!

Un aspetto positivo è quello che trasferendosi all'estero, si possono fare tante nuove conoscenze, e poi si possono visitare tanti luoghi nuovi! inoltre, puoi anche sperimentare la tua conoscenza della lingua straniera! prima di trasferirsi all'estero però, devi essere consapevole di conoscere bene la lingua straniera, altrimenti rimarresti emarginato dato che non conosci abbastanza la lingua !

?

2013-04-05 03:20:25 UTC

Se hai necessità di lavorare si cambia città ed anche stato.

Io ho 71 anni non sono mai andato a lavorare a tempoindeterminato all'estero ma mi sono trasferito in tre città differenti,con tutta la fmiglia,pur di lavorare e di migliorare la mia posizione.

Certo non è facile come raccontarlo ma con volontà si può superare qualsiasi ostacolo.

Dici: se me ne vado perdo amici,abitudini,ecc. : sono solo scuse per non cambiare.

Ciao

?

2013-04-04 19:12:33 UTC

Si..purtroppo non ho buona salute..e dovrò lasciar stare

anonymous

2013-04-04 14:08:06 UTC

io lo farei ma solo all'estero..anche se sto bene dove sono a Firenze dove sono nato mi trasferirei perche l'italia è diventata una ***** piu totale!! non cè piu nulla che ti dia conforto il giorno...io Amo l'Italia ma uno deve vedere anche il suo futuro se resta in questa italia...non ha futuro...è come amare una donna che non ti ama e ti piglia per il ****...rimarrai deluso e non trai nessuna soddisfazione!! non pensate che non sia italiano..ho 20 anni e ho un altro modo di vedere le cose!

?

2013-04-04 12:39:29 UTC

Fatto. Due volte ed in due stati diversi. Una decina di anni in totale. Una lingua straniera parlata bene ed altre due in modo discreto. Bellissima esperienza, la consiglio anche a mio figlio.

anonymous

2013-04-04 12:03:22 UTC

Si solo per non andare piu a scuola aeee aaaa aooo BELLAAAAAAAAA ESTATETEEEEEEEEEEE GIRERANNO CON GIRERANNO CON!

Anto

2013-04-04 08:31:05 UTC

SISIS

?

2013-04-04 06:39:44 UTC

Disposta senza problemi.

Marco

2013-04-04 05:45:37 UTC

si io si

Nigno

2013-04-03 17:08:44 UTC

con il posto fisso e assicurato i signori sotto si permettono di porre il pollice in giu....siete davvero mooolto interessanti....gia a voi l'italia piace...magari per quell'amico potente che vi ha presentato a quel tipo o a quel capo...vergognatevi.Io ammiro l'italia ma ho paura che solo una dittatura potra riportare dignità a questa nazione da capire!

?

2013-04-03 15:47:23 UTC

Dipende da che compromessi devo accettare...cioè dipede dal posto in cui andrò, dallo stipendio che mi daranno e soprattutto da cosa/chi lascio a casa.....buona fortuna!

1vanB

2013-04-03 15:39:13 UTC

Si mi piacerebbe proprio andare a vivere in Australia ! Cosa mi manca !?? La forza e il coraggio di farlo e avere questa lucida consapevolezza non è cosa gradita !!! Un augurio a tutte le donne e tutti gli uomini che invece hanno il coraggio e la capacità di farlo !

?

2013-04-03 13:52:22 UTC

ahaha magari almeno hai la scusa di non vedere le solite faccie in giro

perche no?!!!!!!!!!!!1

ti aiuto a preparare le valigie!!!!!11XD

e poi prima pensa al lavoro e poi a gli altri di cui non guadagnerai unca**o vabbe se hai genitori o famiglia sara un po difficile pero vabbe ******* bisogna solo abbituarsi

ciaooooo

anonymous

2013-04-03 11:45:23 UTC

Bhe sicuramente!! L' Italia mi piace ma ora mai ci sn da troppo tempo, è sempre meglio imparare tantissime culture che impararne solo una! La vita è una sola! Cmq se dovrei trasferirmi mi trasferirei in america o in inghilterra

anonymous

2013-04-03 11:21:11 UTC

Sarebbe dura..ma lo farei,

anonymous

2013-04-05 09:06:21 UTC

sarei dispostissima a ritrasferimi all'estero:solo che adesso sono troppo "vecchia" per rifarlo.Finchè siete giovani andate all'estero,soprattutto in Australia e Nuova Zelanda,io l'ho fatto anni fa ,sono dovuta rientrare per gravi motivi familiari ma tutti i giorni sogno di potere ripartire da questo paese che non offre alcuna opportunità e speranza:a nessuno,ma soprattutto ai giovani

?

2013-04-05 06:52:53 UTC

Certo! Mi piacerebbe tantissimo lavorare in un altro Paese... adoro fare nuove conoscenze, scoprire nuove culture... è bellissimo! Senza contare che poi potrei approfondire lo studio della lingua locale... amo le lingue, sono la mia passione. Infatti ne studio una che non si parla più (mi spiace dire ''morta''), cioè il latino, e sei vive: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e cinese. Andare a vivere all' estero è praticamente il sogno di tutta la mia vita... aspetto la giusta opportunità. *-*

?

2013-04-05 03:08:11 UTC

Mi trasferirò a fine maggio all'estero dove in nemmeno un mese ho trovato lavoro, mentre in Italia é un'annoche cerco inutilmente. Non vedo l'ora di lasciare questo paese di m.erd.a governato da gente di m.erd.a é popolato da smidollati che si lasciano comandare, mettere i piedi in testa e si lasciano prendere per il c.ul.o da questa gente di m.erd.a

anonymous

2013-04-05 01:31:43 UTC

Io mi sono trasferita da biella a ginevra 3 mesi fa con mia madre e sinceramente(con telefoni,facebook,skype etc...)non sento la mancanza ne di mio padre ne di mio fratello e nemmeno di tutti gli altri!comunque è un'esperienza fantastica e diciamo che alla mia età matura abbastanza perchè ricominci tutto da zero quindi capisci veramente cos'è fondamentale...e poi qui ci saranno il 1000% di possibilità(di qualsiasi genere)in piú che in italia!!!

Yevgeny Nourish

2013-04-04 17:04:07 UTC

Accade da secoli !

fab70io

2013-04-04 12:46:20 UTC

ci sto provando cambiando città,sto inviando curriculum da tutte le parti.........ma l'italia senza qualcuno che ti raccomanda è 1 utopia........

?

2013-04-04 12:43:39 UTC

Io ho ancora quindici anni ma andare a vivere/lavorare all'Estero è il mio sogno *-* magari anche all' università ....

Non disprezzo l'Italia e infatti vorrei mantenere dei legami con il mio paese ma spero di vivere altrove :D

anonymous

2013-04-04 12:03:32 UTC

io vivo da tempo in Suc.ania senza grossi problemi.

?

2013-04-04 11:03:22 UTC

Roma

Caput Mundi

anonymous

2013-04-04 10:57:24 UTC

Se il lavoro è il lavoro della mia vita per il quale ho dedicato tutta la mia vita x far si k arrivassi ad ottenerlo andrei anche su marte :)))

Solution

2013-04-04 06:38:42 UTC

Pro, l'Italia fa schifo dal punto di vista lavorativo. Peccato perché qui si vive bene...

?

2013-04-04 05:28:19 UTC

Dato che qui in Italia trovare lavoro al giorno oggi è stradifficile, io lo farei di sicuro e mi comincerei a studiarmi un dizionario di lingua estera della Zanichelli

?

2013-04-03 15:30:32 UTC

Assolutamente sì! Vivere in posti diversi apre la mente!

anonymous

2013-04-03 15:25:42 UTC

PRO:

Ecco, il lavoro

Magari in quella città/in quel paese si vive meglio

CONTRO:

E difficile abituarsi

Ti manca la tua vecchia città

Ti mancano gli amici, la famiglia, la ragazza etc.

anonymous

2013-04-03 14:28:48 UTC

Si. Senza pensarlo

Martina

2013-04-03 11:46:26 UTC

mah,non saprei,dipende

anonymous

2013-04-03 11:45:58 UTC

dipende dal lavoro e dallo stipendio che ti offrono..... però è un pò brutto perchè stai lontano dalla famiglia o magari se si ha la possibilità li si porta con se....

Marco

2013-04-03 09:09:14 UTC

Certo anche e soprattutto con questa crisi economica, poi sempre sperando che fosse un lavoro decente

anonymous

2013-04-03 06:59:03 UTC

non credo ci riuscirei

Luisa

2013-04-03 04:04:11 UTC

assolutamente si!

anonymous

2013-04-05 08:20:08 UTC

se ci tieni alla tua carriera si

?

2013-04-05 07:15:35 UTC

Sareste disposti a trasferirvi per lavoro in un altra città o addirittura all'estero?

Lo farei solo per un motivo... la fame!

Sono nato in Sardegna, da isolano ho un forte attaccamento alla mia terra, il mare fà sembrare tutto più lontano, il resto d' Italia per quanto vicino sembra dall altra parte del mondo.

Il Sardo in Sardegna stà sempre solo, e come una specie di eremita, evita persino di comunicare con la sua gente... quando invece e fuori dalla sua terra il Sardo e diverso, ha bisogno di incontrarsi con i suoi "simili", cioè con persone che anno i suoi stessi valori, costumi, tradizioni, mentalità, ecc...

l' Italiano, chiamato dai sardi "continentale"... e visto come una specie di extraterrestre, e quindi bisogna stargli alla larga il più possibile.

o l'avete già fatto?

Si, ho lavorato 3 mesi in Puglia, 8 mesi in Liguria, adesso mi trovo in Piemonte da 1 anno e 5 mesi.

pro e contro?

Pro: i soldi

contro: tutto il resto.

anonymous

2013-04-05 06:04:25 UTC

io ho già lavorato all estero è dura...

Menphi

2013-04-05 05:28:14 UTC

Io non l'ho ancora fatto ma se mi si presentasse l'occasione la prenderei al volo. Trasferirsi in un'altra città è difficile, in fondo significa laxciare la propria casa e i cari, vuoldire lasciare veramente la peopria vita e poi niente è sicuro nel luogo in si va ma lo farei perché quello che ha di buono secondo me compensa quello che ha di cattivo.

?

2013-04-05 04:57:55 UTC

Partirei immediatamente e,per come va l'italia ora, senza rimpianti. Certo, mi farebbe stare da sola in un posto sconosciuto, ma neppure così tanto. Ovvio, però, deve essere un lavoro che mi consenta una realtà economica migliore di quella che avrei nello stesso momento in Italia. Se vado di la per stare peggio non parto. Per il resto, la valigia è già pronta :P

BigDada

2013-04-05 01:29:28 UTC

io lo farei al volo.

non sempre c'è la possibilità di andare in un paese nuovo per esercitare la propria professione, e quando si apre quella porta solitamente si richiude dopo non molto tempo.

se poi la professione ti appassiona conoscere nuove persone ti porterà solo benefici, altrimenti diventa un peso ancora maggiore.

anonymous

2013-04-04 13:11:37 UTC

Se in italia non c'è lavoro fossi in te mi troverei la casa e un lavoro al cui mi pagano bene

testolina dura

2013-04-04 12:16:07 UTC

immediatamente,di certo sara' sempre qualcosa di migliore rispetto a quello che NON offre italia x i giovani

?

2013-04-04 11:12:03 UTC

lo farei subito, per avere anche la possibilità di un futuro con il mio ragazzo

.

2013-04-04 09:30:09 UTC

Si. L'ho fatto e lo rifarei ! :) Al momento sto prendendo in considerazione alcune proposte interessanti.

Licia

2013-04-04 07:43:51 UTC

non penso forse se non andassi sola ci riuscirei ma la mia metà non si muoverebbe...quindi no

Sole

2013-04-03 14:50:31 UTC

Sicuramente si Anche all'estero x dire addio all'Italia xke' ormai none piu in grado di governare....

Claudia!

2013-04-03 12:21:19 UTC

magari *_*

anonymous

2013-04-03 11:21:43 UTC

"Sarei disposta"?

Io non vedo l'ora di andarmene...

?

2013-04-03 10:14:58 UTC

dispostissima!!!!nella vita bisogna cogliere le occasioni al balzo...

Hamid

2013-04-03 09:12:05 UTC

io posso andare anche in un altro paese perche ora in italia perche ora ce la crissi ma se vuoi andare al estero ti consiglio una cosa se si fanno moltissimi soldi al estero ti consiglio di andarci ma se non andare che e meglio

▐▀▀▼▀▀▌ ►♫MF♫◄ ▐▄▄▲▄▄▌

2013-04-03 07:26:21 UTC

In un altra città si potrebbe fare, ma all' estero non credo proprio..

dovrei scegliere fra morire di fame e fare la vita del barbone vs andare a lavorare all' estero.

in questo caso sceglierei l' estero..

Ciao!

anonymous

2013-04-03 06:30:40 UTC

non l'ho fatto e ... no nn abbandonerei mai la famiglia per fare carriera !

maurizio

2013-04-03 05:04:51 UTC

Per lavoro ho vissuto in altre città italiane diverse dalla mia di origine, lo rifarei. Ma oggi, se avessi la possibilità, me ne andrei dall'Italia in un altra nazione che possa essere ritenuta più civile ed intelligente. E voglio dirlo, anche più libera. Lontano dalle mille paure, incertezze ed inadeguatezze che caratterizzano la mia amata patria!. Non me ne andrei perché non amo l'Italia, ma perché l'amo troppo ed è angosciante vederla affondare così nella palude del grottesco! Scusa. Ciao e grazie.

anonymous

2013-03-30 10:06:50 UTC

dipende, io non l'ho mai fatto ma se mi arrivasse una proposta di lavoro all'estero o in un altra città ci penserei. prima di tutto devi valutare se ne vale la pena, è brutto da dire ma la prima cosa che devi vedere è se è conveniente economicamente e poi devi capire se saresti capace a lasciare per un periodo le persone che hai nella tua città. secondo me poter fare esperienze lavorative fuori dal tuo quotidiano è un occasione straordinaria da non sottovalutare. parlane tanto con che hai accanto in questo momento ma poi ricordati che la scelta la prendi Tu e Solo Tu!:)

buona fortuna!!!

?

2017-02-07 16:54:45 UTC

Impara facilmente a conquistare una ragazza con queste semplici tecniche http://TaoDelSeduttore.latis.info/?dp0b

Se vuoi rimorchiare le donne, devi capirle. Sarebbe un po’ assurdo pretendere di avere successo con le donne senza prima capire un minimo il mondo femminile

roronoa zoro

2013-04-05 10:29:57 UTC

è il mio sogno l Italia è un paese destinato a MORIRE qua rimangono solo i vecchi le persone che sono affezionate alla loro famiglia e gli incompetenti. Se non hai una famiglia e non hai intenzione di formarla nel breve fuggi appena puoi questo è un paese che ormai è morto e fallito noi nasciamo al estero perché come disse tanto tempo fa una grande persona l Italia non esiste!!

?

2013-04-05 10:19:29 UTC

per un breve periodo di tempo, si!

?

2013-04-05 07:25:51 UTC

tra poco.... a monaco di baviera.

?

2013-04-05 06:10:39 UTC

Si. Sono disposta ad andare veramente ovunque perche' penso che il mondo non ha confini. Le cose da scoprire e da fare sono tante.

Io sono gia' all'estero in quanto sto studiando per un master negli USA, ma prenderei e ripartirei ovunque per opportunità di lavoro allettanti e non. Giusto perche' la mia vita e' una sola e amo quello che faccio e non voglio limitarmi a fare una cosa per sempre.

?

2013-04-04 22:15:48 UTC

Io sinceramente l'ho già fatto.

Sono nata in Italia, ma mio papà è venuto qui per lavoro dall'India,prima era in Germania dove ha lavorato per 5 anni poi è tornato in India per sposarsi ed infine è arrivato in Italia.

Io fortunatamente sò parlare l'italiano e anche scriverlo perchè sono nata qua.....ma penso ai bambini che, appena arrivati qua, bisogna metterli in delle classi e loro se ne stanno là senza capire niente.......

adesso devo andare.....

ciao!!!!!!!!!!!!!

grazie della bella domanda!!!!!!!!

:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D

Akutrak

2013-04-04 14:16:36 UTC

se c'è lavoro certamente

Elisa B

2013-04-04 13:58:51 UTC

Sì

out a time

2013-04-04 12:04:58 UTC

si

?

2013-04-04 10:07:12 UTC

il mio sogno è di trasferirmi in Thailandia,a Phuket,ma appunto è un sogno..

Rachele

2013-04-04 07:10:27 UTC

l'ho già fatto! il mio ragazzo ha avuto un'opportunità di lavoro al nord italia e lui non ha rifiutato. io l'ho seguito per amore perchè non ce l'avrei fatta a stare lontana da lui! anche se all'inizio per me è stata dura.. era la prima volta che mi allontanavo da casa.. e non mi aspettavo di riuscirci anche perchè una volta andata via dalla mia terra mi sono venuti i dispiaceri dovuti alla mancanza della mia famiglia, gli amici, e la mia terra appunto! mi piace la città da cui provengo e non la cambierei con nessun'altra! però ho dovuto accettare questa situazione.. ancora adesso sento a volte la mancanza però purtroppo devo farmi coraggio.. anche perchè qui non ho amici a parte colleghi di lavoro.. non vedo l'ora di ritornare xò appena posso :)

?

2013-04-04 05:01:17 UTC

L'ho fatto più volte e quasi sempre per scelta e non per necessità. Lo rifarei con entusiasmo.

Forse perché ho cominciato a farlo seguito dei miei genitori, in tenera età non ho radici.

?

2013-04-03 14:09:27 UTC

io sono venuta qua da un altro paiese D:

?

2013-04-03 14:03:06 UTC

Ogni tanto qualcuno fa qualche domanda seria...finalmente...comunque io spero entro l anno di andare all estero...purtroppo in italia la situazione si fa sempre più pesante le persone si uccidono in preda alla disperazione...i nostri padri sentono sempre più il peso di riuscire con quel poco a mandare avanti la famijia...e nn solo ogni giorno qualcuno perde il lavoro...la situazione é davvero pesante io ho 19 anni sono legatissima alla mia famiglia e alla mia Palermo però quando vivi giornalmente determinate situazioni ti dici a te stessa qualcosa deve cambiare.nonostante partire sia difficile xk cmq li nn ce nex che mi accolga abbraccia aperte però non posso stare più in italia e lasciar decidere del mio destino a" 4 "scemi che si fanno chiamare politici e che hanno nella coscienza tt ke vittime della crisi e sn responsabili dell' aumento della criminalità ..

?

2013-04-03 12:45:06 UTC

se e necessario si

anonymous

2013-04-03 12:41:33 UTC

si

anonymous

2013-04-03 10:21:00 UTC

Certo io a giugno mi trasferisco

mary

2013-04-03 09:57:45 UTC

Io lo farei.. Ma soltanto perchè sono stanca di vivere in questo paese! Mi dispiacerebbe lasciare i miei amici e parenti però con tutta la disoccupazione che c'è al momento e la poca considerazione che ti danno preferirei fare questo!

La paura che ho di perderti

2013-04-03 09:23:22 UTC

certo

anonymous

2013-04-03 05:50:54 UTC

Sicuramente io abito a napoli ..farei.festa!

Mirò

2013-04-05 06:33:24 UTC

Se non hai niente da perdere si!La cosa più brutta è lasciare le persone care! :(

Cuci

2013-04-05 06:20:54 UTC

No.

Niκе ɩʅ Gİгoʈoηdo ɖɘʅʅɑ Ӎᶏ₲іᶏ

2013-04-05 05:45:32 UTC

Beh ITALIA!, è un bel posto... lo è davvero, insomma... c'è il mare, la montagna, monumenti storici, cucina... c'è tutto.

Peccato che sia mal governata, io sinceramente pensavo di trasferirmi a londra, perché qui non se ne può più, l' unica cosa che mi tiene ancora attaccata è la famiglia e la lingua.. perché non parlo ancora molto bene l' inglese.

La cosa che mi sorprende.... è che su Yahoo Answers ci sia più gente italiana che vive all' estero che italiani che vivono in italia... wow xD

Ciao Ciao

Black Princess

2013-04-05 05:42:32 UTC

A malincuore per chi dovrei lasciare,ma se ci sono dei problemi economici lo farei senza esitare.

diamond

2013-04-05 03:34:27 UTC

certo che si,la vita è evoluzione e cambiamento,altrimenti rischi di morire dentro e non avere piu le forze di cambiare

anonymous

2013-04-04 16:27:37 UTC

Solo una estrema necessità potrebbe spingermi a farlo. Qui nella mia città c'è la mia donna: andando lontano la perderei. Credo che basti.

Terence

2013-04-04 15:39:07 UTC

Certo, già fatto, l'importante è farlo in un posto che più o meno ti piace, ciao ;-)

?

2013-04-04 15:02:44 UTC

vorrei tanto trasferirmi all'estero..magari con i miei genitori *-*

?

2013-04-04 13:50:18 UTC

NO

mengonithebest

2013-04-04 10:07:28 UTC

Si lo farei i pro sono che e un esperienza nuova e che potrebbe pure rivelarsi piacevole i contro il fatto di doversi abituare allambiente e alla gente nuova

?

2013-04-04 09:22:35 UTC

pagherei per farlo, peccato che non ho i soldi... odio il paese dove vivo e tutta l'area attorno

?

2013-04-04 08:32:42 UTC

Andrei sicuramente...lavoro in italia non c'e'

Emilio

2013-04-04 07:51:40 UTC

Duce

nolan3802

2013-04-04 06:47:35 UTC

Non e' stato il caso della mia vita lavorativa ormai giunta al termine (esodato). Non penso se mi fosse stata data l'opportunita' di trasferimento all'estero (avanzamento carriera o economico) di volerne approfittare per diverse ragioni che elenco di seguito.

- per un periodo della mia vita ho 'assistito' sebbene non quotidianamente a genitore anziano e sarebbe stato difficoltoso dall'estero.

- per chi e' gia' occupato, le offerte aziendali in genere hanno incorporato 'il trucco' vale a dire controindicazioni che eludono o minimizzano in fase di trattativa individuale, salvo poi a cose fatte, trovartele fra le scatole (scusate l'ultima espressione moooolto leggera) e scoprire che l'affare non l'hai fatto te.

- chi dalla mia azienda e' tornato dall'estero x cambiamenti strategici (alternativa licenziamento), s'e' comunque trovato male perche' ormai ambientatosi a quella vita; pertanto se te ne vai, ti devi ambientare cosi' come, in alcuni casi, quando devi rientrare alla casa madre (ste mamme un po' zoxxoxx!).

-Questioni sociali (affermazione contestabile) determinate dal fatto che in Italia, da questo punto di vista e/o climatiche, penso sia un gradino superiore ad altri stati europei piu' avvantaggiati economicamente.

.

PS- E' altrettanto chiaro che, se una prima opportunita' lavorativa arriva dall'estero, andrei li' per non tornare mai piu' (salvo vacanza); qua ti tromberebbero con qualche cavillo normativo la pensione!

Saluti.

MoNa ChE SbAtTe Le PoRtE

2013-04-04 04:49:23 UTC

no

Valeria

2013-04-03 23:35:18 UTC

Si io lo farei x avere una vita migliore

Anas

2013-04-03 22:15:22 UTC

Si

?

2013-04-03 14:21:08 UTC

Lo farei anche adesso se potessi, non manca solo che preparare la valigia...

☼Giuggiola☼ I LOVE DOGS

2013-04-03 14:07:22 UTC

L'ho fatto e lo rifarò...

Bibi95

2013-04-03 05:51:33 UTC

Non l'ho mai fatto ma se ne avessi l'occasione partirei subito! L'unico contro è che saresti da sola e dovresti arrangiarti, ma io sarei disposta a tutto pur di andare all'estero!

anonymous

2013-04-05 10:39:33 UTC

Avessi 20 anni mi prenderei una laurea, studierei inglese perfettamente e mi trasferirei in Svezia o in Australia... Ma sono troppo grandicello e lo auguro ai miei figli.

?

2013-04-05 09:30:12 UTC

si a me piacerebbe tanto uno xkè se la tua azienda ti manda a lavorare all'estero vuol dire che sei davvero bravo e dovresti esserne felice e poi sarebbe una bella occasione per conoscere meglo qst tuo lavoro da altri punti di vista sopratutto confrontarti cn qst persone

?

2013-04-05 08:21:17 UTC

La mia valigia è sempre pronta!

?

2013-04-05 08:07:22 UTC

Contro: la famiglia, gli amici, gli amori, le passioni.

Pro: il lavoro, la carriera, vita nuova, culture diverse.

Secondo me la tua domanda sarebbe stata più interessante se avessi chiesto:

"cosa vi spinge a non cercare lavoro in un'altra città o all'estero?"

panovideo

2013-04-05 06:57:46 UTC

Schöne Grüsse aus Bayern! Ormai sono diventato un bavarese, sposato con una di qui ecc. Lo stipendio c'è, e dunque un vantaggio in più rispetto a molti miei coetanei che decisero di rimanere in patria e che mai pensarono di partire. Ma, a parte l' "occupazione" (che è ovviamente un lavoro infimo e pagato appena decentemente), invidio chi vive in Italia.

Lo rifarei? Forse sì, ma solo perché occorre lavorare. E' triste che molti nostri connazionali (spesso anche cervelli fini) devono lasciare il Belpaese e riprogrammarsi (linguisticamente e non solo) soltanto per andare a fare altrove il lavapiatti o l'operaio metalmeccanico, nonostante abbiano diplomi o lauree.

Perché una cosa è certa e non dovete illudervi: anche se siete ingegneri, se non conoscete l'idioma del Paese in cui espatriate non potrete mai lavorare come ingegneri. Lo stesso dicasi per medici, esperti di comunicazione, sociologhi ecc. Occorre iniziare dalla scala sociale più infima e combattere contro una concorrenza di esseri (spesso turpidi e ignoranti) provenienti da Russia, Turchia, Portogallo (forse i peggiori, insieme a quelli dell'ex Jugoslavia), africani, romeni, moldavi e feccia assortita.

Auguri a tutti!

?

2013-04-05 05:34:32 UTC

già fatto e mi è piaciuto....se lasci il tuo posto d'origine(la tua casa e i tuoi famigliari) chi se ne frega!

tornerai,io tornavo OGNI estate e ci stavo x circa 2 e mezzo!!!

VIVI LA TUA VITA e non sentirti impedita o condizionata dagli altri....ricordati che è LA TUA vita...non degli altri!!

fabrizio200433

2013-04-05 03:03:31 UTC

salve,si io sarei disposto ,a trasferirmi in un altra città magari più piccola di Roma dove vivo adesso.

Ho fatto già un esperienza positiva a Brescia nel 2001 per 6 mesi,all estero,non so sai magari se avevo sotto i 30 si ,se sapevo in modo piu efficace l inglese si,io amicizia in Brasile da 21 anni,ma è difficile andarsene,per vari motivi ,se non sei laureata/o o già lavori in una multinazionale come la tim ,o se non hai già qualcuno ,e difficile,poi a che scopo trasferirsi,aggiungeresti altri problemi lingua,usi ,costumi,nostalgia di casa...

pero se trovassi in un altra regione piu vivibile come le marche ,toscana,magariiii ,buona giornata

?

2013-04-04 13:44:37 UTC

Dopo la scuola ho intenzione di lavorare in Giappone.

anonymous

2013-04-04 13:00:17 UTC

Ovvio, è una nuova esperienza.

Mi sono trasferita all'estero quest'anno, e devo dire che sto meglio. Sono in una città grande, posso esprimermi, essere chi voglio. Si fanno nuove amicizie, conoscenze, si impara a conoscere il mondo e uno dei tanti aspetti della realtà umana, anzi, della società. Ho riscontrato molte differenze tra il paese in cui vivevo in Italia e il mondo esterno, e mi sento meglio dove sono ora. Sono libera, non ci sono gruppi sociali marcati pesantemente, anche se ci sono comunque. Vivere all'estero è un'esperienza che chiunque dovrebbe fare, dal momento che apre gli occhi su una nuova situazione, diversa da quella "normale". Si è messi a confronto con la lingua, con le relazioni, con la cultura del posto, con ogni cosa, e fa crescere, diventare più consapevoli di cosa significa coesistere con tante persone simili a te, ma diverse allo stesso tempo, per cultura, modo di vivere e altro.

Lea -You Will Be With Me-

2013-04-04 12:40:08 UTC

SIIIIIIIIIIIII♥

?

2013-04-04 09:06:42 UTC

io se potessi me ne andrei ora all'estero perchè per ora in Italia c'è solo crisi

Lillyflower

2013-04-04 04:58:13 UTC

ha, non vedo l'ora!!!...

?

2013-04-03 22:33:11 UTC

vorrei farlo mi piacerebbe andare all'estero e fare un'esperienza lavorativa o meglio trasferirmi per restare il problema è avere i contatti giusti per trovare il lavoro e l'alloggio.

anonymous

2013-04-03 14:23:51 UTC

Ciao...io a Settembre dovrò trasferirmi negli Stati Uniti x lavoro e non ti nascondo che ho molta paura. La cosa per cui sn più preoccupata è la nostalgia,sn molto legata alla mia famiglia e non so come potrò sentirmi stando così tanto lontana da loro... ma penso che per me sia un'occasione più unica che rara quindi mi faccio coraggio e parto! Ciao

Giusy

2013-04-03 13:16:34 UTC

ovviamente... non solo per la crisi in italia ma per conoscere un pò altre parti del mondo.

15 5

2013-04-03 09:48:05 UTC

Concordo pienamente con Pina

Scusa

Grazie

anonymous

2013-04-03 09:43:08 UTC

hO TREDICI ANNI ,,, DAMMI IL TEMPO DI AVERNE 18 E VOLO A LONDRA

?

2013-04-03 05:17:26 UTC

dipende dal guadagno , poi il luogo un po meno

?

2013-04-03 05:15:35 UTC

Il mio lavoro E' trasferirsi in un altra città..e in un altra, e in un altra, e in un altra ancora. quindi non faccio testo

anonymous

2013-04-03 05:05:04 UTC

dipende. io aldilà del lavoro penserei alla famiglia, agli amici al marito/fidanzato... quindi mi piacerebbe ma non so se potrei.

anonymous

2013-04-05 10:15:53 UTC

gia fatto,convenientissimo

anonymous

2013-04-05 10:14:56 UTC

certo sarebbe dura perchè dovresti lasciare gli amici e la famiglia ma con questa crisi bisogna approfittare delle opportunità

Giuseppe S

2013-04-05 09:28:02 UTC

Dipende dal tipo di lavoro che andro a fare. Se mi piace mi trasferiei sicuramente, invece se non mi piace ci penserei un pò alle opportunita che mi offre il mio Paese.

charlie

2013-04-05 09:26:23 UTC

si, lo farei

Ago Sabino

2013-04-05 02:38:45 UTC

ovvio, se è buona occasione

?

2013-04-04 21:51:29 UTC

DOBBIAMO andare all'estero a trovare fortuna...perchè qui in italia ci prosciugano i portafogli !

mariusalex

2013-04-04 14:11:20 UTC

Sai una cosa? La cosa più difficile è prendere questa decisione,bisogna sicuramente meditare ,ma se non si ha tanto da perdere ma molto invece da guadagnare e imparare,penso che valga la pena partire.Io sono partito a 16 anni dal mio paese (non faccio il nome perchè purtroppo la mentalità di tante persone qui è ancora antica e si fa di tutta l'erba un fascio,come si suoldire) prendere la propria vita in mano a 16 anni da solo con la tua valigetta prendere a andare via perdere si bisogna fare sacrifici genitori sorella cugini zii,mi domandavo spesso quando li avrei rivisti ma pensavo alla mia vita al mio futuro e li sinceramente non lo vedevo.Una volta mi hanno chiesto : "RISCHIERESTI TUTTO PER VINCERE QUALCOSA" La mia risposta è che quando non si ha nulla da perdere decidere e facile.! Ciao e auguri. Non avere paura prendi la tua vita in mano solo tu puoi farlo.

anonymous

2013-04-04 12:59:45 UTC

ALLA GRANDE! Se hai le palle e due soldi da parte per farlo fallo... Stare qui non serve a niente più passa il tempo e più peggioreranno le cose... Anche solo per un periodo di anno o due se non hai il coraggio di farlo per sempre, ma vai. SCAPPA!

Sara

2013-04-04 10:39:15 UTC

Si lo farei sopratutto se all'estero!!!

?

2013-04-04 10:05:28 UTC

forse, in base allo stipendio

?

2013-04-04 09:41:42 UTC

Ma magari guarda!! Qui in Italia non c'è futuro adesso e secondo me sarà così ancora x molto tempo! C'è anche il fatto che a me l'Italia non piace.. Io sono stata a Londra x esempio e me ne sono innamorata!! Per la gente, per il modo di vivere, per la cultura, la mentalità tutto!!! Ma in generale l'estero è l'estero! Il mio compagno molto probabilmente andrà a lavorare fuori, forse anche in Cina e io non ci penserò di volte ad andare con lui e a seguirlo anche in capo al mondo! Il lavoro fuori si trova meglio, tutti me l'hanno detto e ho anche esempi poi, quindi magari!!!!!!! Lo spero tantissimo, è uno dei miei sogni andare via da qui!

Francesco

2013-04-04 09:40:39 UTC

Considerato dove sto adesso, partirei ad occhi chiusi..! E lo farò!

Mrs Styles

2013-04-04 07:55:42 UTC

Precetto cinese sul danaro..

Il denaro puo comprare una casa, pero non una famiglia,

Il denaro puo comprare un orologio, pero non il tempo.

Il denaro puo comprare un letto, pero non il sonno.

Il denaro puo comprare un libro, pero non la conoscenza.

Il denaro puo pagare un medico, pero non la salute.

Il denaro puo comprare una posizione, pero non il rispetto.

Il denaro puo comprare il sangue, pero non la vita.

Il denaro puo comprare sesso, pero non l amore.

Un precetto cinese porta fortuna, l`originale e iniziato nei paesi bassi.

Questo precetto ha gia fatto 8 volte il giro del mondo, ora e a te che portera fortuna.

Dopo avere ricevuto questa lettera, tu avrai fortuna.

Questo non e uno scherzo.

La fortuna ti arrivera per posta o per internet.

Invia una copia di questa mail alle persone che realmente necessitano fortuna, non inviare denaro, perche la fortuna non si compra, e non conservare la mail oltre 96 ore (4 giorni)

Alcuni esempi di persone che hanno avuto fortuna dopo aver ricevuto questa missiva

Costantino, ricevette la prima lettera nel 1953,

Chiese alla sua segretaria di farne 20 copie.

Nove ore piu tardi vinse 99 milioni di marchi nella lotteria del suo paese.

Carlo, impiegato, ricevette questa stessa lettera e non la invio, alcuni giorni piu tardi perse il lavoro.

Giorni dopo decise di continuare la catena e divenne ricco.

Nel 1967, Bruno ricevette la lettera, se ne burlo e la butto, alcuni giorni dopo suo figlio si ammalo.

Cerco la lettera, la copio 20 volte e la invio.

Nove giorni dopo ricevette la buona notizia: suo figlio sano e salvo.

Questa mail della fortuna e stata inviata da Anthony de Croud, un missionario dell' Africa del sud.

Entro 96 ore dovrai buttare la mail.

La fortuna arrivera in meno di 4 giorni a partire dal momento nel quale hai ricevuto questa mail, se farai quello che ti viene richiesto.

Questa e la verita.

Questa mail e stata inviata per dare fortuna.

La fortuna ha appena bussato alla tua porta.

Invia 20 copie ai tuoi amici, conoscenti, famiglia.

Tra qualche giorno avrai buone notizie o una grande sorpresa.

Io te la invio perche la mail deve fare il giro del mondo.

Invia semplicemente 20 copie e aspetta di vedere cio che succedera il nono giorno.

IMPORTANTE:

NON CAMBIARE NULLA DEL TESTO CHE TI E STATO INVIATO, COPIALO ESATTAMENTE COME TE LO ABBIAMO DATO.

BUONA FOTUNA.

J.A.B.

eji

2013-04-03 14:32:18 UTC

Anche subito.

anonymous

2013-04-03 13:43:52 UTC

Si, lo farei se ne avessi l'opportunità.

PRO

-Dipende...DA CHE COSA CI GUADAGNEREI IN PIU RISPETTO A STARE IN ITALIA :D

-Non so se "FARSI UNA NUOVA VITA" sia da considerare sempre una cosa positiva , diciamo una via di mezzo , anche se abbandonare il "vecchio"(cosi per dire) per il "nuovo" non è sempre come dovrebbe andare , o come ,vorremmo che andasse. beh ... bisogna avere *beh...losapete* !

-imparare nuove lingue,nuove,persone,nuovi amori . Chi ti dice che non troverai la tua anima gemella , oppure la persona a cui sei legata al dito dal sottile filo rosso non individuabile con gli occhi , ma con il CORAZON ? *.*

-E se questo cambiamento sia la fine di un incubo e l'inizio di una bellissima favola a lieto fine?

CONTRO

-lasciare le persone piu care(parenti,bestfriends,amici,etc...INSOMMA LE PERSONE IMPORTANTI CHE TI AMANO E CHE AMI) ... per alcuni però non è cosi terribile XD chi non vuole sbarazzarsi di qualche strega , fuggendo altrove ?

-NUOVA VITA , PARTENZA 0 ... ehhhhh... tremendo vero??? Massi che uno ce la puo fare ( fa conto che sono straniera e i miei sono immigrati e hanno iniziato da 0 , partendo da un paese al capo del mondo :D *VeryProud* )

-Nuova lingua (forse) chi lo sa magari vai in Cina e l'unica cosa che sai di questo paese sono quei deliziosi piatti cucinati nei ristoranti ... beh .. sai quanto è difficile il Cinese? Una fatica in piu ma alla fine ..... (PRO) inizierai ad alimentare il tuo essere in modo unico e magari si inziera a farsi una propria cultura *.* che cosa affascinante !!

ALLA FINE , QUESTO E' UN MIO PUNTO DI VISTA , FORSE NON TUTTI CONDIVIDERANNO , BEH ALLORA .... OGNUNO HA LE SUE OPINIONI E TALI OPINIONI VANNO RISPETTATE :D

anonymous

2013-04-03 13:35:00 UTC

Anche adesso me ne andrei..

?

2013-04-03 12:05:42 UTC

Caspita, di risposte non te ne mancano vedo... Vabè, do' comunque il mio contributo ;)

Allora, io ho solo 16 anni, e fino a qualche mese fa non sapevo assolutamente cosa fare della mia vita, non avevo obbiettivi... (l'avrei volentieri "buttata" via hahah), con mia sorella che l'anno prossimo inizia a fare l'università abbiamo iniziato a vedere quali c'erano... E boh, la doveva trovare lei e invece.. L'ho trovata io che ancora mi mancano due anni xD

Torniamo alla domanda, ti ho detto tutto questo perchè:

L'università che vorrei frequentare (e che se non sono troppo ottimista FREQUENTERÒ ) è in Galless (granBretagna) quindi, penso che cambiare area non sia un problema, anche se a dirti la verità parlare un'altra lingua anche se ci sono le basi (scolastiche) mi spaventa un pò specialmente durante i primi mesi...però penso anche che li si vive meglio senza offesa per il nostro paese, ma più guardo l'america, l'australia etc. Mi viene il desiderio di abbandonare l'Italia.

Quindi la mia risposta alla tua domanda è: si, sarei disposto ad andare all'estero come sarei disposto a cambiare citta (anche se quest'ultima un pò meno) e probabilmente è anche quello che farò..

?

2013-04-03 10:37:50 UTC

Certo che si!! Tutto a parte l'Italia

anonymous

2013-04-03 10:16:33 UTC

si in australia è tutto pro tranne il cibo all'inizio ma se cucini da te è tutto apposto

Anichka

2013-04-03 10:13:18 UTC

Io lo farei e anzi... è il mio sogno!!! Appena ne avrò la possibilità me ne andrò in un altro paese!!

Lucrezia

2013-04-05 10:02:34 UTC

io lo farei ...... è una cs inportantissima x andare avanti !! ;))

anonymous

2013-04-05 09:08:27 UTC

Io lo farei. Se non ho un lavoro e sono in una brutta situazione economica è ovvio che mi conviene cercare fortuna da un' altra parte:)

?

2013-04-05 08:49:03 UTC

Dipende comunque dal lavoro.. Se è il "lavoro della mia vita" sì. Se è per un lavoro mediocre, a questo punto, me ne resterei in Italia. L'unica cosa è che spero che sto paese non vada più a fondo di così. Ovvero, vorrei avere la possibilità di scegliere almeno fra lavoro qualificato all'estero e lavoro mediocre in italia. Non di essere COSTRETTA ad andarmene da qua perchè di lavoro non ce n'è più e quello che rimane è sottopagato e non ti realizza ... o perchè le banche e il sistema fallisce e non è più possibile vivere.

E poi ci sono le complicazioni ovviamente, perchè in una scelta del genere bisogna tenere conto di molti fattori. Lasciando perdere la paura di lasciare mammà (che prima o poi tutti dobbiamo superare); ma ci sono dei legami affettivi e delle situazioni particolari che potrebbero rendere ancora più difficile una scelta come questa.

Il caso vuole che avevo già fatto una domanda simile alla tua, ma con degli elementi diversi, un po' singolari , si può dire..... trasferimento dal nord-sud italia! Non se ne parla mai credo, perchè per alcune persone credo che sia pura fantascienza! Se qualcuno ha voglia di dare un'occhiata e rispondere.. senza impegno.... https://answersrip.com/question/index?qid=20130405081347AAZGEBV

Coccobello

2013-04-05 08:06:31 UTC

si vabbè adesso mezza yahoo answer vive all'estero pfff. Comunque sì, sarei disposto a farlo

anonymous

2013-04-04 14:24:19 UTC

vivo a londra da un po di tempo ho vissuto in spagna il prossimo settembre mi trasferirò in brasile

Bisogna sapersi ambientare secondo me viaggiare e sinonimo di vivere! andare in altro paese è difficile ma una volta trovato lavoro e una volta che ti adatti vedrai che sarà l'esperienza piu bella della tua vita

?

2013-04-04 11:21:42 UTC

Ci ho già provato alcuni mesi fa, sono tornato a casa perchè non è andata come volevo... Penso ci riproverò in futuro :)

Il Pro è che non è facile staccarsi dalla propria vita se questa ci piace, come nel mio caso, ne dalla propria famiglia o dagli amici.

mister05gabry

2013-04-04 11:12:31 UTC

Io lo farei di corsa, ma dipende pur sempre dal Paese. Le prime scelte vanno su Giappone e Inghilterra.

anonymous

2013-04-04 09:51:38 UTC

io lo fatto una settimana fà dalla puglia sono venuto ad abitare in franciacorta per lavorare come direttore di sala in un ristorante, e ho solo 19 anni

?

2013-04-04 09:39:31 UTC

certo che si

abitando vicino al confine con la Svizzera, sono frontaliera, e lavoro in una ditta di Mendrisio .

adesso mi hanno chiesto se ero disponbile a trasfermi nella succursale di Ginevra e ho risposto di sì . oltretutto mi troveranno anche l'appartamento, quindi dico di sì- sono disponibilissima a trasferirmi per lavoro all'estero

Angioletto95

2013-04-04 08:22:39 UTC

Si perchè in italia la mia professione non può andare avanti con un guadagno scarso, quindi andare all'estero si!

?

2013-04-03 23:20:03 UTC

In Sicilia c'è un proverbio che recita: " Cu nesci, arrinesci" (chi esce, riesce) e cioè chi va fuori dal proprio paese trova un'occupazione che lo fa star bene per cui io, anche se amo la mia terra, sarei disposto a trasferirmi per un impiego decoroso e, sopratutto, ben remunerato

Giuseppe

2013-04-03 18:02:55 UTC

Lo farei, un po' per necessità, un po' perchè per carattere adoro cambiare spesso stile di vita e luogo.

Sceglierei una meta esotica e tutta da scoprire, se solo ne esistesse ancora una.

Confido nei viaggi spaziali, a questo punto eheh =)

anonymous

2013-04-03 15:15:59 UTC

certo

Riccardo

2013-04-03 14:29:09 UTC

Quando avrò 18 anni, e cioè il prossimo anno, me ne andrò.

CaterinaLebon

2013-04-03 14:23:34 UTC

Io per studiare ho deciso che mi farò le superiori a Parigi da mia cugina. Penso che ci siano più opportunità, io vivo in una piccola cittadina e non so che possibilità posso avere.

Traveler

2013-04-03 13:45:24 UTC

Io molto presto lo farò. Ci ho tentato purtroppo per problemi famigliari ho dovuto ritornare. Adesso appena posso riparto. Di nuovo un biglietto di sola andata. Questa volta non per Londra. Ancora devo decidere dove!!!!

haligali39

2013-04-03 11:15:51 UTC

è da 59anni ne lo rifarei subito

?

2013-04-03 09:18:31 UTC

Io si, magari in Francia o addirittura in Argentina!

Ma solo perchè so lo spagnolo e il francese, comunque non sono contro insomma ognuno sceglie se vuole o no, tipo i miei sono dovuti andare in Germania!

?

2013-04-03 07:33:49 UTC

Ho 14 anni e penso che se un giorno riuscirò a fare il lavoro che desidero sarei più che disposta a trasferirmi.

Sara

2013-04-03 05:28:33 UTC

Ciao! Io penso che se mi trovassi in una situazione simile mi trasferirei subito. Ovvio, dipende anche dal lavoro ma non penso ti mandino all'estero per fare il cameriere, quindi. E poi viaggiare è bellissimo e un occasione di lavora è uno dei modi più belli per viaggiare per me *-*

marco

2013-04-05 05:52:34 UTC

si

Tracy Gold

2013-04-05 03:30:09 UTC

Se è un buon lavoro, ben remunerato perché no?

Io in Svizzera a guadagnare l'equivalente di 2800€ ci andrei anche adesso... non faccio neanche le valige... mi ricompro tutto lì

obiscan

2013-04-04 16:09:13 UTC

All'estero è generico! Se si tratta di Europa può anche essere ma dipende anche dal tipo di lavoro e dal clima di quel paese

In ogni caso in assenza totale di lavoro mi trasferirei ma sceglierei una bella città europea e ben collegata con l'Italia così da poter tornare quando voglio!

anonymous

2013-04-04 13:01:03 UTC

fatta..sono stato per due anni uno in veneto e un'altro in emilia romagna nell'esercito..è stata una bellissima esperienza anche perchè mi sono ricreduto dei pregiudizi che la gente pensavo avesse verso noi del sud italia (sono Campano)...tutte buffonate che fa la tv per attirare ascolti..ovviamente di coglion# ne ho incontrati..ma è stata un'esperienza fantastica anche perchè l'ho fatta ad appena 19anni......

Erika

2013-04-04 08:23:46 UTC

Emm.. SI, ma se sei madre NO, lo so perchè mi è capitato;mia madre si è trasferita in un'altra regione, io per due anni non sono andata con lei, però poi sono andata, guarda è bruttissimo stare lontano dai tuoi amici,parenti,dal tuo paese.

¢αямιиє

2013-04-04 08:03:17 UTC

certo

?

2013-04-04 07:02:58 UTC

si certo , prima se qui non hai lavoro e neanche speranza che nel giro di qualche settimana , cosa fai , poi si fa molta esperienza diretta no raccontata , si guadagna di più e ci sono molte più possibilità di fare tante cose , esempio base costruirsi un futuro .

anonymous

2013-04-04 06:42:31 UTC

È ciò che sto progettando ogni giorno e ce la farò senza dubbio.. Gli obiettivi professionali sono una priorità assoluta per me e poi all'estero ci ho già vissuto.

Pensate a queste persone represse ci saranno tra dieci, vent'anni, quando si accorgeranno di non aver realizzato i propri sogni per il primo imbecille da tenersi stretto.

Zehryo

2013-04-03 16:00:51 UTC

Un'altra città italiana? Forse a Roma....forse.

All'estero? Anche subito (parlo solo inglese)!!!

?

2013-04-03 15:13:29 UTC

DIPENDE DA TANTI FATTORI

Perchè trasferirci, Dove trasferirci, a che età, con chi...tutti fattori da valutare.

Io amo il posto dove sono nato e cresciuto e dove attualmente vivo...ma al momento l'idea di emigrare in un posto nuovo e ricominciare da capo è forte.

anonymous

2013-04-03 09:54:53 UTC

si x lavoro sarei capace di andare al estero anke xke qui in italia oramai e diventata critica la situazione

?

2013-04-03 06:53:03 UTC

col *****

anonymous

2013-04-05 10:17:07 UTC

Io mi sto laureando in scienze infermieristiche solo per cambiare nazione. Ormai l'Italia e' morta, il futuro e' all'estero.

anonymous

2013-04-04 06:05:18 UTC

.

?

2013-04-04 05:49:17 UTC

No. Le mie amiche, la mia città e la mia casa mi mancherebbero troppo che soffrirei.

PazzaIdea

2013-04-03 07:28:48 UTC

Io sì, lo farei!

Alla fine ho solo 20 anni, non ho nulla da perdere. Sto seriamente pensando di trasferirmi nel nord dell'Europa per cercare un lavoro e un pò di "stabilità", se possibile. Devo solo trovare qualcosa/qualcuno che mi dia la spinta! Per il resto i miei sono disposti ad investire su questa cosa..sarebbero disponibili a pagarmi il viaggio per andarmene dall'Italia! Devo solo convincermi..perchè non è facile mollare tutto ed andarsene.

anonymous

2013-04-03 05:32:13 UTC

Non lo si è sempre un mio amico lo ha fatto e la sua compagna gli ha fatto le corna mentre lui era via all'estero per lavoro

anonymous

2013-04-03 05:23:38 UTC

forse in un'altra città si. ma all'estero no.

anonymous

2013-04-03 04:40:23 UTC

Certo,sono già andato e a maggio vado di nuovo,non è solo per la crisi,mi piace muovermi vedere altri posti,poi è sicuro che se in Italia si stesse molto meglio sarei meno motivato a lasciare il paese,insomma ci penserei 2 volte

?

2013-03-31 02:41:07 UTC

tante volte, a volte (anzi la maggior parte) prima ho cercato un posto che mi piaceva e poi ho cercato lavoro, contro non ne vedo, giusto la lontananza da casa e la famiglia ma è proprio un contro? il perchè è ch sono zingaro nell'anima e mi piace cambiare altrimenti mi annoio, mi piace sfidarmi, testare le mia capacità di adattamento a differenti luoghi/situazioni, trovare i posti per divertirmi nuovi gente nuova, poi scremi un casino quando lasci (a volte mi è successo dopo appena 2/3 anni) solo con chi 'merita' davvero riesci a mantenere i contatti

Roxenne

2013-04-05 07:46:04 UTC

Sono stata a Milano per 6 mesi.Mi sono trovata benissimo e ci ritornerei,ma come ultima spiaggia sto considerando la Germania.

Bluezzurra

2013-04-04 05:01:27 UTC

Assolutamente si!!! In Italia le prospettive di lavoro sono veramente pochissime per non dire inesistenti e solo chi è veramente qualificato e competente - per non dire raccomandato - qui forse potrà fare qualcosa. All'estero invece lo spettro è molto più ampio e chi lavora è tutelato in diversi punti di vista.

Maurizio

2013-04-03 15:10:29 UTC

certo valuta pro e contro..comunque personalmente vedo un malcontento generale qui' vedo un sacco di brava gente molti teste di biiiiiiiiiiippppp mi viene il vomito a pensare che hanno rovinato il paese piu' bello del mondo...io me ne scapperei a malincuore se avessi un'opportunita'ben pagata, c' hanno svenduto ragazzi,siamo con le pezze al ****!la decisione e' sofferta buonafortuna

Jack2740

2013-04-03 06:39:14 UTC

Si senza pensarci due volte! finchè l'italia non si mette a posto...

S

2013-04-03 06:36:03 UTC

si, ovvio

stratolto

2013-04-03 06:34:09 UTC

magari...se ricevessi una proposta partirei subito anzi, colgo l'occasione, se qualcuno vuole farmela mi contatti

stratolto@yahoo.it

Rex

2013-04-03 06:25:08 UTC

Certo

NICKO

2013-04-03 06:19:27 UTC

io si ma non in europa,fuori tipo in america o giappone volentieri... vorrei vedere nuovi stili di vita e nuove culture, decisamente migliori di quelle europee

?

2013-04-03 05:58:32 UTC

non solo sarei disposto, ma spero vivamente di poterlo fare dopo la laurea!!

Abbiamo una sola vita e sarebbe sprecata da vivere in un unico luogo tutta la vita. Poter viaggiare e spostarsi spesso sarebbe fantastico, anche se purtroppo le condizioni odierne del lavoro non lo permettono.

Chi lo sa, magari col tempo inzierò a sentire anche la nostalgia dell'Italia, che per ora vedo solo come uno stato in rovina.

?

2013-04-03 05:32:11 UTC

Dipende se c'è abbastanza figà nel paese ospitante

Andrea A.

2013-04-05 03:10:06 UTC

Io sono assolutamente favorevole. Anzi, ti dico che sto cercando di organizzare la mia carriera in modo da potermi garantire la certezza di andare fuori, magari in America. Il motivo lo attribuisco principalmente alla mia opinione sulla situzione in cui si trova il nostro povero Paese: sono infatti convinto che ci siano ottime probabilità che la situazione peggiori ulteriormente. E non di poco. Ed io sinceramente non ho l'intenzione di starmene a guardare. O posso fare qualcosa per poter costruire la vita mia e della mia famiglia in maniera decente, oppure cercherò di fare ciò in altri contesti. E l'Italia non è certo la terra delle possibilità.

Inoltre sono preoccupato per la questione tasse: se in pochi anni sono cresciute in questo modo, dove saremo arrivati fra 30 anni? Ci dobbiamo aspettare una pensione? I nostri risparmi in banca sono al sicuro? Il valore di casa nostra rimarrà stabile? (Sono domande retoriche...)

Ma questa era la mia opinione, ed in essa elenco i contro che conosco.

Di quello che potrebbe spingere una persona a rimanere nella sua terra si potrebbe fare un elenco enorme. Vorrei sottolineare le difficoltà che si incontrano nell'ambientarsi in culture diverse, specialmente visto che la nostra cultura è davvero molto forte e complessa, con la lingua (ma quella si impara, prima o poi), col clima, soprattutto se si amano sole ed inverni miti. Spesso si è considerati "estranei", "diversi" e si ha difficoltà a relazionarsi in certi contesti, soprattutto vista la fama non buona di cui godiamo oltre il confine. Poi il cibo. In Nordeuropa fa schifo: o si dimagrisce un sacco (come succede a me quando sto fuori) o, se si riesce a farselo piacere, si ingrassa molto e ci si riempe di cellulite e si ha quasi sempre l'alito pesante.

Mentre trasferirsi in un'altra città italiana la vedo cosa semplice, senza troppi problemi. Specie se a non troppe ore di macchina dal luogo d'origine.

Tutto dipende da quanto si sia disposti a lottare per il lavoro e per il profitto. La storia insegna che la gran parte di chi è arrivato, nella vita spesso ha dovuto fare sacrifici.

Domenico M

2013-04-04 13:37:42 UTC

Gia fatto e se costretto lo rifarei ma possibilmente in Italia o vicino come Svizzera!

I pro sono il realizzarsi nel lavoro e i vantaggi economici, i contro sono la lontananza dai propri cari, amici, luogli e nel mio caso lo splendido clima del Gargano, e' una zona dell'Italia dal clima veramente subtropicale, sopratutto nella zona del golfo di Manfredonia!

anonymous

2013-04-03 16:50:40 UTC

L'ho già fatto :) mi sono trasferita dall'italia a un paese del nord europa. Ho sofferto molto del cambiamento di mentalità e di lingua, nonostante io abbia studiato lingue all'università. Ogni volta che avrei voluto esprimere una metafora, scherzare, dire delle stupidaggini che in italia dico ogni giorno, qui non ci sono riuscita perchè le persone non hanno il mio stesso senso dell'umorismo. Ecco, la cosa che più mi è mancata è stata la possibilità di poter scherzare, farmi una risata tanto per farmela. Secondo contro dell'esperienza.. ho vissuto una storia d'amore nella quale ogni mio singolo atteggiamento veniva frainteso.. un silenzio preso per meditare veniva inteso come un no, uno sfogo fatto a voce alta perchè il mio cuore era rabbioso di passione e di gelosia è stato inteso come una totale mancanza di autocontrollo e educazione. In tutto questo, vi lascio immaginare la fatica di doversi spiegare con una persona utilizzando una lingua veicolare per entrambi. Il clima.. beh questa è una sofferenza fondamentale. Non vedo il sole, non lo vedo mai! dove sono adesso ha nevicato per ben 4 mesi quasi ogni giorno.. e la mia testa continuava a ripetersi che ok, prima o poi l'inverno finirà.. peccato che ad oggi io stia portando la giacca a vento e il termometro segnasse 2 gradi: L'alcool.. qui è d'abitudine e mi è stato detto che sono una persona troppo seria perchè non bevo... beh, detto da una persona che all'una di pomeriggio si sta preparando un bicchiere di vodka per curare il mal di gola, francamente non mi tocca. Però l'alcool qui è d'abitudine, bisogna saperlo, e se non lo si beve non si è normali. Motivi pro dell'esperienza... beh, sicuramente il livello di educazione: da queste parti sono tutti molto più posati ( e ipocriti) rispetto al casino, macello, bordello che si trova in italia in determinate situazioni. Altro aspetto positivo dell'esperienza: ho scoperto quali sono i miei limiti, i miei punti di forza e la mia capacità di accettazione. Al di là di tutto questo.. sicuramente viaggiare per lavoro e trasferirsi in un'altra città è un'esperienza importante, ma non illudetevi che vi apra la mente. Probabilmente, tornerete con più pregiudizi di quando siete partiti. E occhio ai ragazzi.. perchè l'italia all'estero attira davvero ogni tipo di ragazzo!

Francesca

2013-04-03 06:12:57 UTC

siiiiii*-*

?

2013-04-03 06:08:45 UTC

si, mi piacerebbe tanto andare in galles :)

Cri

2013-04-03 05:52:19 UTC

Penso che nella vita bisogna provare esperienze nuove senza esitazione, cioè senza farsi intimorire dai cambiamenti e da ciò che non si conosce, come un paese estero. Senza dubbio non può che essere un'esperienza meravigliosa che non può far altro che portare cose positive. Se ne hai la possibilità fallo!!! ;)

Mary

2013-04-03 05:43:44 UTC

certooo

Winhack

2013-04-03 05:40:13 UTC

Si

anonymous

2013-04-03 05:15:19 UTC

dipende dal lavoro da cosa lascio qua da un sacco di cose

?

2013-04-03 04:32:56 UTC

no, non mi va di lavorare

Lucy

2013-04-03 03:47:35 UTC

Dipende da dove...

Se il paese mi piace mi ci trasferisco senza problemi, se il paese non mi piace invece no!

Stefania

2013-04-03 04:26:18 UTC

perché no

?

2013-04-03 04:21:26 UTC

si

?

2013-03-30 10:01:19 UTC

Si!

Yuri G.L.

2013-04-03 04:07:25 UTC

Rimanendo in Italia si, trasferirmi all'Estero no.

Giuliano

2013-04-03 02:22:00 UTC

Si, beh dipende se hai una famiglia, con il partner e basta, ok, se si trasferisce anche lui/lei, se hai figli, no e ancora no, se si trasferiscono con te, perdono gli amici, se ti trasferisci solo tu, gli mancherai!

?

2013-04-02 10:58:16 UTC

io lo farei volentieri, ma la mia metà non lo farebbe....forse solo per un breve periodo invernale ma lui adora dove abitiamo ed io per amore resto....

CELSO Ulpiani - se ne infischia

2013-03-30 10:05:00 UTC

Lo favei.

Solo pvo.

anonymous

2013-04-03 02:19:52 UTC

Soltanto se il lavoro mi frutterebbe molto. ne varrebbe la pena

StellaS!

2013-03-30 10:22:37 UTC

Si. L'importante è sapere di poter tornare^__^ Mi sono spostata anni fa, per lavoro, in una città del Piemonte. L'altra mia amica, che si trovava, anche lei per lavoro, in Lombardia, ogni sera inviava un sms, il quale borbottava: " Il barattolo di nutella mi dice ce la puoi fare, il cucchiaino che affonda nelle sue viscere, ripete:ce la farai grassona"

Adesso, entrambe nel luogo natio, mandiamo sms del tipo: "il contratto dice di avere le ore contate,la testa,ripete: che gran càzzone?"

Geo

2013-03-30 10:21:36 UTC

Mi hanno assegnato per due volte un lavoro in Svizzera per 15 milioni delle vecchie lire, più agevolazioni varie, per sette anni.

Ho rifiutato tutte e due le volte anche se mi stavano già aspettando lì.

Sono poco elastico in termini di domicilio.

AlterEgo ® # Frankenführer #

2013-03-30 10:02:20 UTC

sorry, ma non hai specificato che la domanda è rivolta ad un pubblico solamente maschile, in quanto le donne italiane preferiscono restare vicino a casa dei genitori e fregare qualche povero pollo di buona famiglia fregandogli tutti i soldi dell' eredità..

:)

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