siamo nemici mortali, è il mio punto di riferimento verso il basso, peggio di quella persona non si può essere, di una cattiveria ed ipocrisia inimmaginabile, lei e sua madre.
Per farvi capire che ***** di persona è vi dico solo che lei odiava la matematica, aveva sempre 4, ma si è iscritta a matematica, e un suo collega di corso mi ha detto che stava ri-frequentando i corsi del primo anno, e se veniva bocciata dava la colpa al professore dicendo che ce l'aveva con me.
Inoltre dopo avere fatto la bacchettona con i fumatori per 18 anni della sua vita, sapendo che nemmeno a me piaceva il fumo, si è messa a fumare come una ciminiera da un giorno all'altro, ha preso il vizio come niente, e all'università le poche volte che viene vista, sta fumando, da sola.
A scuola mi ha messo la classe contro, tanto che mi sono dovuto per forza trasferire, ma poi la classe le si è ritorta contro (nessuno di loro mi è venuto a dire "Avevi ragione, scusa", tra l'altro).
Dopo che ci siamo lasciati lei si è fidanzata con uno che è identico a me in tutto: capelli lunghi, barba, castano, occhi scuri, stesso taglio e forma degli occhi, stesse orecchie a sventola, stessa faccia scimmiesca, potrebbe essere il mio gemello, solo che è più magro e un po' più alto di me.
Mi lasciò lei, ma continuava lei a contattarmi in continuazione, all'inizio, visto che mi dava informazioni importanti riguardo la scuola, le rispondevo, ma dopo una settimana la iniziai ad ignorare, e le faceva male, e diventava sempre più scontrosa, altezzosa e infantile, lamentandosi che ero io a non volerla lasciare stare e che io dovevo farmi una ragione.
Poi mi continuava a contattare a intervalli regolari, come se volesse gradualmente disintossicarsi da me, prima ogni 15 giorni, poi ogni mese, più o meno del nostro mesiversario, e non le rispondevo, e i suoi amici di facebook mi dicevano che a volte bestemmiava in turco riferendosi velatamente a me perché non le avevo risposto. Questa storia è andata avanti per un anno, trovava scuse di ogni tipo, quando si rese conto che avevo cambiato scuola aveva trovato una scusa per incontrarmi, ma io la ignorai.
Dopo circa un anno le risposi via telefono dicendole di lasciarmi stare per sempre, a pensare che era lei a farsi beffe di me dicendomi che la dovevo lasciare stare, ed era stata lei in teoria a lasciare me, ma nella pratica l'ho lasciata io.
Ora fingiamo di non conoscerci, di non esserci mai visti, benché lei tutt'oggi continua a lanciarmi sguardi fugaci credendo che non me ne accorga, se ci becchiamo sul pullman...