mi sembra più una situazione specifica fra queste due persone; per inciso si disse la stessa cosa di Henry Miller nei confronti di Marylin Monroe.
Fra l'altro lei non sembra nemmeno così brutta anzi. Io non parlerei di plagio ma eventualmente di "fragilità" del più debole, che in questo caso è Silvio, ma non necessariamente è il più giovane.
Opinabile a mio parere il fatto che Gabriele accusi la donna matura e "strega" di aver portato via il talento al fratellino,per quanto riguarda la "terra bruciata" potrei anche pensare che i due siano stati socialmente ostracizzati dai salotti come "appestati" proprio per il loro rapporto come vedo qui su answers, quando si parla di queste vicende anche a livello teorico. Prova a sostenere con questi adolescenti che compiuti i diciotto un uomo ed una donna possono scegliere il partner che sentono più affine anche se vi sono trent'anni di differenza, direbbero che è pedofilia proiettando i loro timori, i loro evanescenti e impropri riferimenti adolescenziali, scambiando le loro pseudoconvenzioni borghesi e la loro estraneità alla vita vera per "leggi di natura".
Questo per dirti come nascono gli incubi, le paranoie ed i terrori di questa società, nascono da un'immaturità protratta e da una mancanza di forti radici culturali, dalla mancanza di un forte significato da dare alla propria esistenza e soprattutto di un'identità precisa.
Le crisi personali lievi o catastrofiche colpioscono ad ogni età le persone costituzionalmente fragili;
Depressione alcol, dipendenze da quella o quell'altra sostanza possono arrivare in ogni momento nella vita di una persona fragile, paradossalmente invece potremmo pensare che stato il "successo" e la notorietà raggiunta assieme al fratello ad aver spezzato un fragile equilibrio interiore.
Per ritornare a te....se proprio eri una ragazzina ingenua ed inesperta posso capire che ti sentissi più vulnerabile o in qualche maniera più debole, ma se ti è accaduto dopo i vent'anni è probabile che fossi soprattutto tu a mettere questi uomini sul piedistallo e pertanto delegassi a loro la gestione del rapporto, in una specie di ritorno alla dinamica affettiva padre-figlia; dopotutto un uomo maturo per il fatto che abbia un po' di esperienza e fiducia in se stesso non diventa necessariamente o automaticamente un astuto manipolatore.
ma ti ho mai risposto che saresti un soggetto ideale per la psicanalisi?
chissà perchè ogni volta che ti rispondo approdo sempre alla stessa conclusione..vorrò mica rigirarti a mio piacimento, forte dei mie dieci anni di differenza?