Domanda:
quanto delle femministe,o presunte tali presenti su ya,conoscono la reale legislatura sull'aborto?e le variant
?
2008-02-17 05:26:21 UTC
varianti che sarebbe opportuno e giusto apportare?

leggo un sacco di cavolate che lasciano il tempo che trovano..
la legge non è da toccare ma migliorare..
è nata come tutela della salute della donna e come tale è giusto che rimanga..
ma accanto a chi ne fà uso gusto(violenze,malformazioni,minacce serie di salute per la madre) ci son quelle che lo prendono come" metodo contraccettivo" E QUESTO Và CORRETTO AD OGNI COSTO perchè accanto all'aborto dovrebbe esserci una campagna di informazione sui metodi contraccettivi
un'utente in una mia domanda precedente parlava dei costi della pillola ed il non poter fare diversamente..MA SE ESISTE UNA PILLOLA GRATUITA DA OLTRE 30 ANNI!
che può essere prescritta dal proprio medico curante previe analisi sanguigne o dal ginecologo di un qualunque consultorio(presenti su tutto il territorio nazionale e gratuiti)

la legge dovrebbe rimanere ma corretta in alcune sue parti,e andrebbe rivisto anche il diritto dei padri nel dire la propria
Undici risposte:
2008-02-17 05:59:27 UTC
Concordo su ogni parola che hai scritto.

Negli anni della legge sull'aborto ero adolescente e partecipavo ad ogni manifestazione e protesta dell'epoca.

Molte delle ragazzine femministe di oggi usano slogan che allora avevano un significato concreto ma che oggi fanno ridere.

Non c'era cultura della contraccezione, i processi per stupro erano processi contro le stuprate, esistevano ancora i cultori del delitto d'onore e le donne che rivestivano ruoli di potere erano poche e guardate con diffidenza.

Lascerò perdere quanto sia cambiata la società su tutti questi aspetti in questi trent'anni, perché non è il tema della tua domanda ma riguardo alla legge sull'aborto, è una questione oggi strumentalizzata da tutti, compresi quelli che nemmeno esistevano trent'anni fa e che anzichè informazione fanno disinformazione.

Ogni legge nel corso degli anni viene modificata e perfezionata ma per questa si grida allo scandalo e ci si allarma in modo assolutamente ingiustificato.

Nessuno vuole eliminare questa legge anche perché è una legge che un referendum ha approvato e un referendum può abrogare. Sappiamo bene quante vittime ha fatto l'aborto illegale e anche chi non farebbe mai ricorso all'aborto, con un po' di buon senso, non si sognerebbe mai di pensare che l'eliminazione della legge eliminerebbe il fenomeno.

Ad esempio la Merlin credette, molto stupidamente, che l'eliminazione della case di tolleranza avrebbe eliminato la prostituzione e abbiamo visto invece che è continuata, ma sulle strade!
2008-02-17 07:33:34 UTC
d'accordo su tutta la linea, ma aggiungo un dato (fresco di giornale di oggi) sugli aborti nella mia provincia: solo lo 0,6% (zero virgola sei per cento, non sei per cento e nemmeno sessanta per cento, non ci sono errori) delle ragazze che ha abortito nel 2006 (sul 2007 i dati non sono ancora definitivi) era minorenne, la stragrande maggioranze delle donne ha un'età compresa tra i 30 e i 40 anni.

questo per sfatare il mito con cui si afferma che sono le ragazzine tredicenni e dodicenni a ricorrere all'aborto e non possiamo di certo costringerle a tenersi un figlio indesiderato.

per quanto alta possa essere la disinformazione sui metodi contraccettivi non mi verrete a dire che le 30/40enni non sanno quello che fanno... allora le alternative sono poche: o vengono tutte violentate, o i preservativi nascono con i buchi, o sono tutte a rischio con feti malati (ancora l'effetto chernobyl?) oppure, e secondo me è la cosa più probabile, usano l'aborto come metodo contraccettivo. poi magari si lamentano del trauma dell'aborto, il che è un insulto verso quelle (poche, a questo punto) che hanno dovuto abortire per motivi validi.

se poi vogliamo essere cinici e materialisti, ricordiamoci che i costi degli aborti pesano sulla sanità pubblica, e non mi sembra giusto che la stupidità e la leggerezza di queste donne vada ad impoverire ulteriormente un ente già così malandato (anche perchè le spese poi le fanno i malati veri).
hembra_la_gargola
2008-02-17 07:10:07 UTC
quest alta percentuale di aborti vuol dire che qualcosa di sbagliato nella legge c e e deve essere cambiata.responsabilita,sta tutto qui.



il diritto dei padri...non potevi dire cosa piu saggia.questo è il tipo di femminismo da cui mi dissocio ad oltranza..un figlio si fa in due e non è possibile che il parere dell uomo non conti un emerito ciufolo.
lory59
2008-02-17 09:46:41 UTC
io non sono femminista ! io sono una moglie di 58 anni ,devo dire che la legislatura sull'aborto la conosco molto poco (perche io avendo voluto fogli ,non mi sono venuti )allora per me l'aborto anche se non lo facevano non mi interessava , però stando qui su anwers ho letto certe domande di ragazzine di 13 o 14 anni che fanno sesso tutte non protetto e senza prendere precauzioni ,poi gridano aiuto forse sono incinta ,, io mi domando allora ,ma nessuno le avvisate dei consultori appositi per informarsi e per sapere come ci si deve tutelare ??

ecco alloa dico qui su yahooo ci sono dimolte poche che sanno la reale legislatura sull'aborto e le variant
marte
2008-02-17 07:56:41 UTC
Hai ragione su tutta la linea.

Questa Legge, sebbene si possa essere contrari al principio su cui nasce e cioè sull'abolizione della vita, è una legge che andrebbe applicata bene e con lo spirito giusto e non, come tu hai detto, come metodo contraccettivo.

Tutti gli altri casi appartengono ad un altro film, che in questa querelle non c'entra perchè le malformazioni gravi e il rischio della salute non entrano nel discorso e su queste non si discute.

Il punto cruciale è l'atteggiamento con il quale si preferisce ricorrere all'aborto anzichè prendere la pillola, ancorchè gratuita, o usare il condom o trattenersi dall'uso improprio della sessualità quanto vi siano dei rischi.

La legge sull'aborto ha cambiato la mentalità delle donne, ma l'ha cambiata purtroppo anche in peggio poichè ha loro conferito un potere di vita e di morte improvvido nei confronti del più debole.

Sono tantissime, troppe, le ragazzine che pensano all'aborto come ad una bagattella che toglie un fastidio. Soltanto ieri una ha scritto qui sopra che lei lo rifarebbe perchè l'aver abortito le ha permesso di continuare la vita di prima, andare a scuola, trovarsi un lavoro, divertirsi senza fardelli inutili.

E' questa la mentalità contro la quale combattere e bisogna farlo senza privare nessuno del legittimo diritto di fare le proprie scelte qualora però ve ne siano delle ragioni validissime e oggettive, non soggettive soltanto e unicamente legate al proprio comodo.

Perchè di mezzo qui c'è un altro, anzi. A volte di mezzo ci dovrebbe essere anche il diritto dei padri, che spesso vengono estromessi da questa decisione, e non mi pare sensato perchè se è vero che non tutti gli uomini hanno uno sviluppato senso paterno, ci sono anche quelli che un figlio sarebbero anche disposti ad accudirlo ed allevarlo con amore pari, se non superiore, a quello delle donne.

Noi donne, soprattutte cristiane, siamo accusate di oscurantismo quando siamo soltanto interessate ad aiutare a dare un valore alle cose ed a ripristinare il senso di responsabilità senza far pagare agli altri il peso dei propri errori e non ci prestiamo ad ascoltare chi, per sentirsi meno in colpa, si aggrappa alle leggi della biologia stiracchiandole a proprio uso e consumo per definire non vita quello che a loro non fa comodo che lo sia.
daphne
2008-02-17 05:58:30 UTC
Io sento parlare di diritti della donna di tenere il bambino.... Ma se tolgono la legge, dove va il diritto di non tenerlo?

Purtroppo per ragioni politiche si stanno limitando alcuni diritti delle persone.

Io non so se mai abortirei (sto anche molto attenta), ma sapere che c'è una legge che mi tutela in quel caso, mi da sollievo.

Piuttosto che riempire ultriormente gli orfanotrofi, fare vivere questi bambini in ambienti dove non sono desiderati, oppure crescere in qualche modo senza genitori, sarebbe meglio che non nascessero...
Ele-noir very sexy noir
2008-02-17 06:02:45 UTC
sai perchè ti accendono le stelle ma nessuno ha ancora risposto alla tua domanda? perchè questa tua domanda ha una probabilità altissima di essere eliminata da un branco di ragazzine urlanti, il che conferma la tua teoria....





oggi il femminismo non ha ragion d'essere, meglio optare per un rispetto totale del prossimo, in modo che le proprie idee vantino anche più credibilità (perchè chi rispetta tutti vanta anche rispetto da tutti), inoltre questo rispetto fa in modo che si venga identificati come persone intelligenti e degne di essere ascoltate, il che è assolutamente tutto a vantaggio delle opinioni che una donna può dire.

è più semplice ascoltare una donna tranquilla e pacata che vuole dire la sua insieme alle opinioni degli altri, che una donna che strillando come una matta tenta di mettere i piedi in testa a tutti e poi pesta i piedini per terra se poverina nessuno la ascolta.

questo è il femminismo di oggi, l'insistenza di voler applicare slogan validi un tempo in un'epoca in cui andrebbero rivisti perchè non hanno senso.



l'aborto è giusto che ci sia, nessuno dotato di intelletto lo vorrebbe togliere, ma non è un metodo contraccettivo, si tratta comunque di una pratica medica invasiva molto delicata che sarebbe meglio evitare se si può farlo, non è un metodo contraccettivo. è questo che si deve mettere in testa alle giovani donne di oggi, che saranno donne adulte domani, non è una cosa da prendere alla leggera, dicasi anche per la pillola del giorno dopo, caxxo c'è gente qua dentro, ragazzini, che si buttano giù una cosa del genere neanche fosse una zigulì, ma caxxo sono ormoni massicci che buttate giù, esiste il preservativo, esiste la pillola,esiste il cerotto contraccettivo, e se non potete usare ne' l'uno ne' l'altro, se fate sesso non protetto dovete prendervi anche le responsabilità che questo comporta, non si può mica ricorrere all'aborto così, per la miseria....anche perchè l'aborto è appunto tutela della donna, ma usate come metodo contraccettivo è la donna stessa che si fa autogol, perchè comporta danni a livello psicologico e scompensi fisici, per cui un suo diritto è lei stessa che lo trasforma in male.
Capitan Simo secondo account
2008-02-17 05:59:18 UTC
NON SONO PER L'ABOLIZIONE DELLA LEGGE.

SONO PER LA SUA REVISIONE.



copio e incollo per l'ennesima volta cosa penso io sull'aborto.



copio e incollo i punti salienti che una LEGGE FATTA BENE deve avere.



un saluto.







SI

legittimo e legale se il concepito potrebbe causare la morte o malattie gravi per la madre (trattasi di legittima difesa)



- SI

legale se il concepito è frutto di una violenza o di uno stupro.

Anche se ricordo che esiste l'adozione. Cmq legale.



- NON MI ESPRIMO

Se il concepito rivela malformazioni o malattie (anche se sarei propenso per il NO in quanto mi sembrerebbe la pesca dell'oratorio, dove butto via i regali brutti)



- NO

in tutti gli altri casi









RAGIONI



scientificamente, E' VITA dal concepimento.

Vita, cioè la creatura è un qualcosa di vivo, cioè si sviluppa da solo, cresce da solo.

HA SOLO BISOGNO DI CIBO E PROTEZIONE, cose di cui ha bisogno anche un neonato, se è per questo.



Quindi, scientificamente è vita.



la domanda è: è vita umana? è questo il dilemma etico.



La scienza NON SI ESPRIME: la scienza non ha elementi nè per confermare nè per negare che quella vita sia una vita umana.



LA LOGICA però fa pensare che quella sia vita umana:

è difficile pensare che il figlio di un uomo e di una donna NON SIA UN UOMO O UNA DONNA.



Dunque l'aborto è omicidio.

- è legittimo in caso di legittima difesa.

- si può concedere in caso di costrizione (stupro)

- in tutti gli altri casi deve essere considerato ILLEGITTIMO ED ILLEGALE.

Anche se, giustificazione comune, si rompe il preservativo.



Perchè

PER CONSIDERARSI ABBASTANZA ADULTI DA POTER FARE SESSO (come qualsiasi azione nella vita),

CI SI DEVE CONSIDERARE ABBASTANZA ADULTI DA ACCETTARE TUTTE LE CONSEGUENZE CHE IL SESSO POTREBBE COMPORTARE.



Non è giusto che la legge e la giustizia si pieghino davanti a ragazzine piagnucolose che hanno fatto una vaccata.

Non è giusto che la legge e la giustizia permettano l'omicidio per un principio di comodo.



altrimenti LA CIVILTA' VA IN VACCA











PS

aggiungo che considero colpevole in egual misura il ragazzo che mette in cinta la ragazza e sparisce dalla circolazione.
vitamina.A.1958
2008-02-17 06:27:21 UTC
Appoggio in pieno questa iniziativa che hai fatto Lady Oscar.

Anch'io leggo (poche) domande di presunte femministe che non conoscono questa legge e conoscono poco cosa offre oggi la 194 e i vari consultori presenti sul territorio italiano.

Usare l'aborto come contraccettivo non mi ha mai visto d'accordo, ma per motivi piu` seri si.

Quello che mi è da sempre rammaricata è che c'è poca informazione a riguardo.



Complimenti per la domanda merita tutta l'attenzione delle donne!
Lady Picci....D for Aokiji
2008-02-17 09:55:41 UTC
Legge o non legge sull'aborto, ma vi sembra questo x voi il problema + importante da risolvere in Italia? Cioè in qsta campagna elettorale c devono ossessionare cn qsta storia o riusciranno anke a parlare di problemi + urgenti? Mah, mi kiedo dove stiamo andando a finire....

X quanto riguarda la mia opinione ho 2 pareri, uno personale, l'altro che tiene conto del diritto degli altri....Esse differiscono tra di loro: mentre a livello personale ora cm ora nn mi piacerebbe abortire(attenzione, dico nn mi piacerebbe il ke nn significa nè che sia contraria nè che nn lo sia...ma lascio aperto il discorso), la mia opinione nel rispetto delle idee degli altri è che una legge che permetta l'aborto ci dev'essere, io nn la limiterei, se una mamma vuole abortire deve avere giustamente la possibilità di farlo, qualunque sia la situazione....ed inoltre nn serve vietare certi tipi di aborto in Italia, tanto in altri stati funziona diversamente e chi vuole abortire può benissimo andare all'estero...x cui convenienza zero...anzi c perde il paese.....se uno è moralista ed è contrario a certe forme di aborto è libero di nn abortire, ma c'è anke ki ha una morale diversa e la pensa in maniera diversa da un altro e nn vedo xkè nn debba avere la possibilità di comportarsi cm meglio crede.
2008-02-17 07:29:12 UTC
Se molte "presunte femministe" di answers riutilizzano slogan e idee delle femministe degli anni passati è proprio perché in questo ultimo periodo si sta rimettendo in discussione il sacrosanto diritto di ogni donna di decidere sul proprio corpo, diritto ottenuto 30 ANNI FA: si arriva a dare delle assassine alle donne che abortiscono, si parla di moratoria per l'aborto, si propone di rianimare i feti contro il volere della madre e a Napoli una donna appena uscita dalla sala operatoria viene trattata come un'infanticida.



Ecco un'interessante dichiarazione della femminista Edda Billi durante il sit-in a Roma: "Sono qui dopo trent’anni con lo stesso cartello, lo portavo anche a Padova trentacinque anni fa quando ci autodenunciammo per avere abortito e all’epoca l’aborto era un reato. Non pensavo mai più di dover scendere in piazza per lottare a favore di un diritto che credevo acquisito".



Credo che sia orribile utilizzare l'aborto come metodo contraccettivo, ma sono convinta che sia un "rimedio estremo" che ogni donna deve avere la possibilità di mettere in atto; d'altra parte, è meglio una gravidanza interrotta o un bambino appena nato gettato in un cassonetto?

Sinceramente non ho ancora capito quali siano state le affermazioni di noi femministe che ti hanno infastidito...



x Ele-noir: non capisco perché continui a chiamare tutte le femministe di answers "ragazzine"... Io, avendo 14 anni, sono l'unica che può essere considerata come tale, le altre hanno quasi tutte 30 anni!


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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