Domanda:
Dov'è il vero coraggio?
2009-09-20 13:09:29 UTC
Sento spesso dire che "le donne che mandano avanti una gravidanza pur sapendo di non poterlo tenere sono coraggiose".
Ma dov'è il vero coraggio, in realtà? Nella donna forse, che dopo aver partorito se ne lava altamente le mani passando pure per l'eroina della situazione?
Perchè nessuno nomina MAI l'infinito coraggio che invece dovrà avere il bambino rifiutato dalla madre già dal primo giorno e mollato in un istituto?
So già che alcuni di voi staranno pensando all'aborto o ai figli in difficoltà pur vivendo con i loro genitori, ma ciò che chiedo non ha nulla a che fare con questi due argomenti.
Se una donna ha rispetto della vita allora deve averlo a 360°.
Sei incinta?
Tieni il bambino e sii madre fino in fondo.
Non usare tuo figlio per le tue egoistiche soddisfazioni personali.

Scusate il piccolo sfogo.
Buona serata.
Quindici risposte:
nike559
2009-09-20 14:09:01 UTC
DONNE VERE E UOMINI VERI sono sempre di meno.

Il coraggio non è portare in grembo una creatura per poi abbandonarlo in un istituto.Il bambino-a non può ne difendersi ne fare nulla per far capire alla propria madre che sbaglio e che grande vigliaccheria sta commettendo.Nessuna legge terrena potrà mai condannare questa "donna"ma nessun medico al mondo potrà curare il rimorso che prima o poi si presenterà

Il coraggio è crescere il proprio figlio,amarlo,coccolarlo preoccuparsi per lui e accompagnarlo nelle difficoltà della vita.
Benedetta P
2009-09-20 20:17:28 UTC
La penso esattamente come te. La donne è un essere che da la vita, che partorisce la vita e come dici tu deve farlo bene a 360°.

Io non parlerei di vero e proprio coraggio ma di senso del dovere.

Essere donna vuol dire avere anche questo tipo di responsabilità!



Buona serata!
ღ♥ dolce angolo♥ღ
2009-09-20 20:17:00 UTC
Infatti,io non lo definirei"coraggio" portare avanti e a termine una gravidanza,sapendo poi di mollare il bimbo.......ma certamente mollarlo prima di nascere sarebbe ancora peggio...........Il vero coraggio,in questi casi, sarebbe quello di non averne.......
magica amy
2009-09-20 22:38:56 UTC
Perchè nessuno nomina MAI l'infinito coraggio che invece dovrà avere il bambino rifiutato dalla madre già dal primo giorno e mollato in un istituto?



anche se non lo molla in istituto e fa la madre fino in fondo la situazione non è bella per il bambino. le persone che non vogliono essere genitori (in generale o in quel caso specifico, per motivi + o meno condivisibili) difficilmente saranno buoni genitori. in questi casi si spera in un'amorevole famiglia adottiva.
2009-09-20 20:24:36 UTC
portare avanti una gravidanza avendo già deciso di abbandonare il bimbo non è un vero e proprio gesto d'amore..

credo sia solo un ripiego per la propria coscienza..
lilyth
2009-09-20 20:16:54 UTC
ma il padre, che fine ha fatto?
sasa
2009-09-21 06:43:40 UTC
Coraggio è la parola giusta ?

Se non c'è l'amore per il figlio parliamo solo di mettersi a posto con la coscienza in un falso idealismo volto a coprire un vero egoismo
El GRINGO
2009-09-20 20:41:50 UTC
non e' il tuo caso ma spesso si finisce per vivisezionare la vita delle persone pensando di essere chirurghi con un bisturi in mano ed invece operiamo con la zappa.



Detto questo sulla questione figli ci sono i padri, e le madri che hanno generato la donna in questione ed il padre del futuro o meno figlio in questione, no e' uno di quegli argomenti su cui non mi sento di pronunciarmi perche' immagino (non sono padre) che ci possono essere motivi profondissimi per avere o non avere figli e spesso il coraggio non accompagna per tutta la vita e la via si smarrisce.
SoloSottoLaPioggia
2009-09-20 20:35:11 UTC
Non sempre quel sembra è!

Son do'accordo con te per tutte quelle situazioni che consentono una gravidanza tranquilla in tutti i sensi.

Ma la realtà da sempre è tragica.

Molte ragazze decidono di portare avanti una gravidanza non voluta ma non hanno la forza, il coraggio e le possibilità di poter crescere un bambino.

Allora, è forse meglio un aborto?



Decidono di affidare il proprio bambino ad un istituto per vari motivi.

Il primo, perchè sicuramente lì sarà curato e seguito molto meglio....secondo, perchè hanno la speranza, di poterlo riprendere, un giorno magari non lontano.......
2009-09-20 22:05:28 UTC
Concordo con te.



Questo tuo piccolo sfogo lo farei affiggere davanti alle porte di ogni reparto di ginecologia, perché si ricordi che essere madre (o genitore, vale per entrambi in un certo senso) non è un'esperienza "una tantum", ma a lungo termine; e soprattutto non è l'hobby della domenica, che prendi e lasci come e quando ti pare.



Ti applaudo.
?
2009-09-20 21:54:48 UTC
non vedo coraggio e non vedo amore.

la penso come te.
2009-09-20 21:22:22 UTC
__Perchè nessuno nomina MAI l'infinito coraggio che invece dovrà avere il bambino rifiutato dalla madre già dal primo giorno e mollato in un istituto?__





questa frase riassume quello che penso... fare un figlio per "punto preso" o per "fare scena" e passare da eroina e' solo un'atto di egoismo secondo me..



come pure tenerlo "perforza" e trattarlo come un peso facendolo sentire una sorta di "zavorra" tutta la vita...



in quelle situazioni chi ha piu' coraggio e' proprio il bambino, perche' non potra' fare a meno di volere bene ad una donna che lo fara sentire una nullita' o un peso per tutta la sua esistenza...
2009-09-20 21:26:21 UTC
Io non mi sento di giudicare la vita di qualcun altro.

Se una donna con la mia storia, i miei strumenti, le mie possibilità facesse questa scelta forse potrei giudicare ma vedi se si tratta di una storia che io non conosco il mio giudizio sarebbe solo ipocrisia.
2009-09-21 07:00:57 UTC
hai ragione,ma pensa che il parto ha dei rischi,e se ti viene male,muori insieme al bambino!
2009-09-20 21:24:16 UTC
Il vero coraggio consiste nel fare ciò che la vita e la dignità ci richiedono, talvolta bussando con veemenza al nostro cuore.



Quando si concepisce una vita (che è sacra) la si deve amare.

Quindi, metterla al mondo ed occuparsene. Senza se e senza ma. Punto.



Quando non si fa questo, a soffrirne è il bambino (o perché soppresso con un aborto o perché abbandonato o perché "usato").



PS.

Potresti darmi il tuoparere qui?

https://answersrip.com/question/index?qid=20090918152812AApYR9p


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