Domanda:
Quelli che dicono che una centrale nucleare sia pericolosa, hanno idea di come questa centrale sia progettata?
2011-03-14 06:10:21 UTC
C'è una totalissima disinformazione galoppante...
Tre persone su quattro alla parola "nucleare" accostano immediatamente un bambino deforme!

Ma vi rendete conto dell'ignoranza???

Magari hanno paura del nucleare, ma non fanno la raccolta differenziata...
Diciannove risposte:
kr@tos
2011-03-14 12:20:12 UTC
PRIMO-Imporre il nucleare se una popolazione non lo vuole è antidemocratico.

SECONDO-Il livello 4 è bello che superato geniaccio! Tu si che sei furbo e intelligente, come no! Ma nasconditi che fai più bella figura e aggiornati, sei un poveretto (intellettualmente parlando ovviamente) e un fazioso. Mi faresti anche pena se non fosse che sei palesemente un fanatico pericoloso.



- @ Joe Black & DR Manhattan, vi quoto in pieno!
Joe Black
2011-03-14 13:23:04 UTC
Investiamo i miliardi di euro necessari per una centrale nucleare nelle energie rinnovabili : Geotermica, idroelettrica, solare, energia marina e eolica.

Forse, alla parola "nucleare" si associano : Goiânia, Chernobyl, Majak e Fukushima (oggi).

Forse, alla parola "nucleare" si associano : Milioni di decessi per tumori vari a causa delle radiazioni.



L'uomo può prendere tutte le misure di sicurezze necessarie .... ma l'errore umano e la forza della natura se ne sbattono! .... E le scorie poi!? Le mettiamo sulla Luna?



E' sufficiente 1 incidente ogni 10 anni per fare danni vita naturale durante....

A presto.
Dreaming Machine
2011-03-14 13:30:40 UTC
Scusa François, ma te la sei cercata. :)



http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_civilian_nuclear_accidents

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_military_nuclear_accidents

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_civilian_nuclear_incidents



http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_nuclear_and_radiation_accidents_by_death_toll





Quest'ultima e' la lista dei tokamak presenti al mondo.

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_nuclear_reactors



Ti sfido a trovare una sola nazione il cui nome NON compaia anche nelle precedenti 4, o in alternativa a proporre tu come sito di stoccaggio il salotto di casa tua. :)





---





Perdonami se insisto... lo so che tu lo dici con simpatia, perche' questo e' il tuo modo di esprimerti a mezza strada tra il caricaturale e il pittoresco ma...



ma...



ma.... :D







...ma mi chiedo in che modo essere a favore ti configurerebbe meno """massa di pecorone che ragiona con le orecchie""" :)



Senza voler sconvolgere le tue conoscenze in materia di decadimento radioattivo e di tempo (di cui sospetto tu non sia a digiuno), permettimi di citarti un breve stralcio riassuntivo di uno studio condotto dall'EDF (Electricite' de France) che non so se troverai su internet o sui libri di testo.



Secondo tale studio "l'energia consumata per la costruzione e l'esercizio di una centrale e' pari all'11,6% dell'energia prodotta nel caso di una centrale nucleare, e all'11,8% nel caso di una centrale ad olio combustibile per ogni 1000MWe.

L'impegno di energia relativo al combustibile e' relativo a quasi tutte le fasi del ciclo, dalla concentrazione nel minerale, all'arricchimento, fabbricazione e riptrocessamento del combustibile irradiato. Non e' stato considerato soltanto il fabbisogno di energia relativo all'estrazione e alla macinazione del minerale che [in Francia ndr.] e' di modesta entita'."



Questa piantina mostra invece l'output nell'estrazione di uranio nel 2005, in percentuali dal maggior paese estrattore (il Canada, nel 2005):

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/1/1a/Uranium_production_world.PNG



Essa NON e' la concentrazione di uranio nel sottosuolo, della quale ho cercato in rete, per il momento in vano, una tabella che riportasse i paesi europei; l'unica che ho trovato e' su uno dei miei libri ed e' piuttosto datata, anche se riportava chiaramente 34.000 tonnellate cubiche di uranio a basso costo disponibili in Francia, ma solo 1.300 in Italia (non mi e' dato sapere sparse chissa' dove).



SAPPIAMO anche che il Giappone e' tecnologicamente in grado di estrarre l'uranio dal suo mare...



Ma considerando i rischi (300 mila anni e' il tempo di decadimento del solo IODIO, con tutto il resto del materiale fissabile che arriva tranquillamente oltre il milione di anni) in caso d'incidente... ne vale veramente la pena per un "MISERO" 0,2% di risparmio sui costi rispetto alla componente gas/petrolio?





Persino oggi ho letto dichiarazioni di persone che accostano arditamente le centrali nucleari agli aerei; persone che ribadiscono tutte convinte che le centrali nucleari "sono le piu' sicure al mondo!" e che "la tecnologia in materia di sicurezza ha fatto passi da Gigante!"



Bene, puo' essere vero se non ci sono troppe conseguenze in caso di catastrofi, se le centrali vengono costruite sul modello svizzero (scavando tunnel nella roccia, nel cuore delle montagne), NON di certo seguendo il modello francese (il piu' vicino possibile ai centri abitati).



Anche un aereo non dovrebbe cadere... e la tecnologia ha fatto passi da gigante, con la strumentazione elettronica che e' replicata (sugli aerei militari) non una, non due, ben 4 volte proprio per ragioni di sicurezza... eppure sorpresa sorpresa gli aerei CADONO LO STESSO! e stranamente quando accade e' raro che proprio nessuno si faccia male. :( :( :( :(



Ah, sai perche' sotto questa tutta tecnologia gli aerei continuano ad avere i buoni vecchi sistemi direzionali IDRAULICI progettati collaudati e testati fin dal pionierismo del volo a motore? indovina... ;)





Torniamo al nucleare, simpaticone :)



Se hai opinioni da scambiare in merito, liberissimo di farlo. Da questa parte trovi disponibilita' a discuterne: ciclo di arricchimento, smaltimento delle scorie, controlli di sicurezza... quello che vuoi. Tu metti i dati, esprimi la tua opinione e io leggo volentieri... specie quello che non conosco.



Ma non puoi minimizzare i rischi (che ci sono) solo perche' SECONDO LA TUA OPINIONE il piatto dei vantaggi pesa (il 0,2%) in piu' rispetto a qualche altra fonte. Non e' educato nei confronti dei tuoi contatti :( anche se sanno bene della tua propensione a scherzare e sdrammatizzare.



Non e' bello... :( :( :( :(





Ecco, hai visto? mi hai fatto scrivere un trattato... questo lo mettiamo nel conto delle scorie nucleari!



Ciao :)
Spidek [Incognito Spyke]
2011-03-14 13:41:39 UTC
Il discorso è complesso. Ti scagli giustamente contro l'ignoranza dilagante, ma non mi pare che tu faccia qualcosa per diradare le nebbie della conoscenza, se non con le frasi fatte.

Io non sono un ingegnere nucleare. Quindi non posso avere una conoscenza completa ed esaustiva dell'argomento, ma come cittadino ho il diritto (e il dovere) di avere la mia opinione sul nucleare.

Limitata, imperfetta, sbagliata, quello che vuoi, ma è la mia opinione, che ha - dal mio punto di vista ovviamente - una sua ragionevolezza e buon senso.

Se io sono contrario al nucleare, e argomento la mia posizione, la mia posizione contraria ha la stessa ragion d'essere della tua, che al nucleare sei favorevole.



Fatta questa premessa, è chiaro che le centrali nucleari vengano costruite non in legno e carta di riso, ma con criteri avanzatissimi di progettazione, per garantire una sicurezza strutturale di livello massimo. Ci si può domandare se questo è sufficiente, in Giappone questo non è stato sufficiente. E stiamo parlando del Giappone, non so se mi spiego. Siamo sull'orlo di una situazione che a breve potrebbe volgere in catastrofe. E' chiaro che è qualcosa che nessuno di noi si augura. Ma ciò che è accaduto in Giappone serve a ricordarci, almeno dal mio punto di vista, che le forze primordiali della natura (terra, acqua e fuoco) sono incontrollabili e possono sopraffare con relativa facilità l'opera dell'uomo.



Potremmo chiederci in seconda istanza perchè alcuni paesi come la Germania stiano attuando un piano graduale di dismissione delle proprie centrali nucleari a favore di energie rinnovabili. Interrogarci sulle motivazioni, anche economiche, che ci sono dietro...



A prescindere dalla pericolosità, dovremmo infine sapere che l'energia nucleare è una delle energie più inquinanti in assoluto. Una fonte di inquinamento delle più infime, perchè lascia da risolvere il problema dello smaltimento delle scorie nucleari a chi verrà dopo di noi. Infatti, le scorie nucleari hanno tempi lunghissimi di decadimento. Un problema che viene tramandato ai posteri. In un'ottica di sostenibilità ambientale, una soluzione peggiore non esiste.



Ah, e per inciso faccio la raccolta differenziata.
2011-03-14 13:27:05 UTC
Il nucleare è mèrda ed è solo pericoloso...PUNTO.



Fransuà...:-***
Goldwords
2011-03-14 14:02:37 UTC
Io siccome faccio la raccolta differenziata, anche perchè a Parma si fa, mi sento titolato a risponderti. :)



Non voglio parlarti di sicurezza o rischi perchè tutti ne hanno parlato, ma voglio parlarti della mia materia ossia i numeri e l'economia. Prima di dirti quello, ti dico che questo Governo non farà mai niente, vedi tutte le promesse fatte e quelle realizzate, anzi se me ne dici almeno 4 ti pago un anno di caffè, tra le più macroscopiche ti dico, la Salerno Reggio, addirittura già inaugurata, il Ponte sullo stretto, se qualcuno di Messina è qui, potrà spiegarti come stanno le cose, le uniche cose che procedono sono quelle che interessano il Nano di Hardcore e i suoi processi, ma fa bene a farlo fin che lo votano.



Questi sono i dati dell'uranio, considera di guardare avanti almeno 8/10 anni, questo è il tempo per realizzare una centrale:



Lo scienziato svizzero Michael Dittmar ritiene che già a partire dal 2013 si assiterà a un “supply crunch”, la contrazione delle forniture.



La AIEA, dal canto suo, stima in 5,5 milioni di tonnellate le scorte di uranio globali, considerando i giacimenti già identificati. Ciò significa 80 anni di forniture da oggi, al ritmo odierno dei consumi; molto meno tempo se, come probabile, esploderanno.



Chiaramente, la contrazione delle forniture e il conseguente aumento del prezzo dell’uranio, stimolerà nuovi investimenti ed esplorazioni. Lì risiedono le speranze.



Come osserva l’Economist, “l’industria vanta una lunga storia di evoluzione tecnologica se c’è un incentivo economico a estrarre maggiori quantità di una risorsa”.



E non troppo sottovoce, si parla di reattori al torio, un minerale già impiegato nel ciclo dell’atomo e la cui disponibilità globale dovrebbe essere circa tripla rispetto a quella dell’uranio.



Insomma cadremmo, dalla padella alle brace.
GBJ
2011-03-14 13:39:29 UTC
mio padre lavorava in Ucraina durante lo scoppio della centrale nucleare di Cernobyl, mio padre è morto alcuni anni dopo per una leucemia non classificabile



contento ?



Sarà anche sicuro finchè qualcosa non va male... in Giappone che non è Italia le cose le hanno fatte nel migliore dei modi possibili, ora intanto vediamo come va a finire ma...non dimentichiamoci che poteva andare enormemente peggio visto il numero delle centrali nucleari sul territorio.



Mi chiedo quindi se non sarebbe il caso di sfruttare prima altre forme, come l' installazione di eolico ad un chilometro e oltre dalla costa come avviene nei paesi bassi che però da noi non si fa perchè sul suolo qualcuno ci guadagna mentre in mare nessuno può lucrare sul territorio...



mi ripeterò ma siamo in Italia...che vi sia ignoranza qui ovviamente ci sta, che non si consideri le centrali d' oltre confine come pericolose pure, che vi sia miglior sicurezza condivido, ma che prima di arrivare a costruire questo nel nostro paese altamente sismico bisogna percorrere tutte le strade possibili alternative non credo sia una forzatura.
2011-03-14 13:36:39 UTC
Io spero che creino 2 impianti nucleari in Italia.

Uno a 100mt da casa tua (vorrei vedere se riusciresti a dormire sonni tranquilli, specie in questo periodo), e un'altra ad Arcore!











P.S.

credo ci sia una bella differenza tra un eventuale esplosione nucleare e una bottiglia di vetro messa nello stesso cestino dell'umido!
2011-03-14 13:49:18 UTC
scusa cosa dovrei accostare alla parola nucleare?

I verdi pascoli irlandesi?

ma fattene anche 2 di centrali nucleari sotto casa tua.
Iodì
2011-03-14 13:44:12 UTC
No, figurati.. Non è pericolosa, non capisco tutto questo allarmismo in Giappone! E le scorie radioattive? Le terresti nel giardino di casa tua?



http://www.corriere.it/esteri/11_marzo_14/nucleare-allarme-mondo_b53ae46e-4e23-11e0-992a-dbfddd704513.shtml?fr=box_primopiano
2011-03-14 13:15:58 UTC
nucleare= HOMER SIMPSOOONNN!!!!



http://www.elletv.org/wp-content/uploads/2009/09/homer_simpson_nnuclear_power_plant.jpg



O_O



bbbrrrrr................... che paura François!!!!!



Hanno paura del nucleare e buttano gli assorbenti nel water! :)

@mostro:

http://2.bp.blogspot.com/_qF5SGx8dNAI/Sa6VFxNyMtI/AAAAAAAAAjY/iH8-w7TB8Kk/s320/mr-burns.JPG



O_O
2011-03-14 13:43:16 UTC
o no mio caro non si tratta di conservatorismo, chi dice no alle centrali nucleari non è un bigotto disinformato, semplicemente i problemi sono di gran lunga maggiori rispetto ai vantaggi, per come la vedo io. e poi ti ricordo che qui in italia c'è la mafia, e non per fare terrorismo psicologico blabla, ma è un dato di fatto che l'economia è in buona parte controllata dalla mafia dunque non mi sembra sia il caso che una cosa pericolosa come le centrali nucleari finisca in mano ad organizzazioni criminali
2011-03-14 13:20:14 UTC
Ok, sono d'accordo, ma non ammettere che di rischi possa comportarne (eccome, e non penso di doverli elencare..) non avrebbe senso.

Quindi una preoccupazone ponderata, è, non solo di diritto, ma di dovere.
Libera Interpretazione ( Arceus )
2011-03-14 13:34:15 UTC
E ai rischi che può comportare però non ci pensi? A quello che è appena successo ad una centrale in Giappone??

Sì, ne hanno un' idea e conoscono pure tutti i pericoli.
мσѕтяσ
2011-03-14 13:20:04 UTC
Amaranta, Homer la chiama nuculare :-))

anche io ho pensato subito a lui, siamo messi bene!

Si François hai ragione, c'è disinformazione. E crisi. C'è tanta crisi.
2011-03-14 13:19:56 UTC
io prego dio che scoppino e che una seconda cernobyl torni ad avverare i nostri sogni
2011-03-14 14:58:12 UTC
pensano Cernobil = nucleare = pericolo



se fosse per gli ambientalisti dovremmo vivere ancora nelle caverne



ciao!!
valezさは I ♥ Nobu ♥
2011-03-14 13:43:21 UTC
Concordo pienamente con te certo i rischi ci sono sempre dappertutto e in qualsiasi ambito,la gente quando parla di nucleare in italia inorridisce ma si rendono conto che in francia le centrali nucleari ci sono e anche da anni e quanti km sono da noi in 12 h in francia ci arrivi,se in francia succedesse un casino arriverebbe fino a noi,ma lì non c'è problema perchè siamo lontani come dice qualcuno.

A volte la gente parla solo per dare aria alla bocca.
trementawa
2011-03-14 13:14:54 UTC
Tutto il pianeta ha centrali nucleari, siamo solo noi italiani che non le vogliamo.

La cina ne sta costuendo 28, in francia ce ne sono 50.

Siamo i più furbi o i più idioti? secondo me la seconda ipotesi è la più plausibile.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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